Anderson/West Ham: tutto fatto, il club inglese era più che pronto ad accogliere il talento brasiliano, invece, quando la trattativa sembrava aver imboccato la via della chiusura, Claudio Lotito ha detto “no”.
Il patron capitolino non ha voluto nemmeno mandare Tare in Inghilterra, tutto si è giocato in un turbinio di telefonate.
30 milioni? La Lazio dice “no” e non svende uno dei suoi gioielli, anche a fronte del 20% dell’incasso ricavato da una probabile cessione che dovrà essere versato nelle casse del Santos.
Il gap tra offerta e pretesa è davvero incolmabile, gli inglesi non sono disposti a salire ed i capitolini non sono disposti a scendere.
Sembra quasi impossibile trovare dunque un’intesa.
Ecco che allora il West Ham fa una mossa che nessuno si aspettava: cambia indirizzo e bussa alla porta di Javier Pastore.
Il giocatore ex Palermo ad ora tra le fila del PSG, già da tempo era nelle mire degli Hammers, tanti i contatti registrati in passato tra i due club, ma era rimasto un ostacolo non aggirabile e cioé l’ingaggio.
Secondo indiscrezioni, pare che Pastore si sia “ridimensionato”, o meglio, il club francese ha dato un taglio allo stipendio convertendo la differenza in bonus.
Il West Ham è davvero vicino all’ex Palermo, qualcuno mormora che l’affare sarà chiuso addirittura in settimana.
Diventa dunque difficile la pista che porterebbe Felipe Anderson in Premier League, difficile che il club British decida di chiudere due colpi dall’esborso economico non indifferente.
Che la telenovela sia arrivata ai titoli di coda?
Probabilmente sì, bisognerà aspettare che l’accordo tra il West Ham ed il PSG vada in porto… attenzione però… C’é sempre Mendes nell’ombra…