Il tempo s’avvicina: Max Allegri non smette di ridere e di guardare il suo nuovo innesto con gli occhi dell’amore, intanto si prepara ad affrontare la Lazio. Appuntamento? Allianz Stadium, Juventus Stadium per i nostalgici, alle ore 18:00, domani.
Incredibile ma vero, i precedenti tra le due compagini, l’anno scorso hanno smesso di sorridere alla corazzata bianconera.
Il tecnico toscanaccio allora va in crisi, i suoi sono tutti in perfetta forma? Anche lui medita: «Sarà meglio la difesa a 3? Eppure ad Inzaghi la contestano».
La retroguardia potrebbe rispolverare il vecchio assetto Barzagli, figliol prodigo Bonucci da Milano e Chiellini.
Altro dubbio: Mandžukić o Dybala?
In ogni caso, pur cambiando gli addendi, il risultato resta invariato: Ronaldo titolare.
C’ avevate sperato eh?
Pensate un pò, proprio contro la Lazio farà il suo esordio allo Stadium per la prima volta con la casacca delle zebre.
Ammetto, detta così fa ancora più paura.
Nell’attesa, vi lascio alle parole di mister Allegri in occasione della consueta conferenza stampa che precede il match…
«La Lazio è una squadra di ottimi giocatori, ben guidata, con Milinkovic che dà fisicità e tecnica. Giocano molto sulle ripartenze, dobbiamo evitare il blackout dell’anno scorso. E’ la prima partita vera della stagione, non dobbiamo commettere gli errori di Verona. Abbiamo preso due gol, ogni volta che loro hanno buttato la palla dalle nostre parti qualcosa non tornava. Mi fido molto delle mie sensazioni, bisogna trovare una quadratura e una solidità diversa. Così attacchiamo meglio, difendiamo meglio e così via. Formazione? Quando si ha una partita ogni 2-3 giorni è normale cambiare un po’, chi entra dalla panchina deve essere determinante, come successo negli anni scorsi. Ci sarà un momento in cui Ronaldo dovrà rifiatare, come accaduto l’anno scorso a Madrid. Ora gioca, poi vedremo più avanti. Dybala? Devo ancora decidere se sarà titolare. Lo stesso vale per Matuidi».