C’era una volta ed erano in due, baby calciatori portoghesi annunciati come “gioielli” da custodire gelosamente. Forse per giustificare l’esoso esborso che a giugno 2019 sfiorerà la cifra di 26,5 mln. Stellare, irrazionale.
C’era una volta un potente procuratore di nome Mendes che mediò la questione Keita favorendo a Lotito una notevole plusvalenza. Ma il dazio?
Pedro Neto e Bruno Jordaö.
All’inizio fummo pervasi da una spasmodica curiosità che risiedeva nella cifra galattica pagata per due ragazzini di cui uno nemmeno maggiorenne.
Stai a vedere che abbiamo trovato il nuovo Cristiano Ronaldo?
Stai a vedere che Tare ha messo a segno un colpo epico?
Stai a vedere…stai a vedere…chi li ha visti?
All’inizio le domande erano tante, ma nel tempo sono scemate ed hanno trovato posto nel dimenticatoio generale.
Eppure oggi mi ritrovo a parlare di loro, come faccio ogni tanto per convincermi che esistono davvero.
Per parlare però di Neto e Jordaö, devo prenderla un pochino alla larga, diciamo che devo arrivare fino a Salerno.
La seconda squadra di Claudio Lotito sta vivendo un momento prevalentemente positivo e per continuare sulla buona scia intrapresa, pare stia monitorando profili utili per puntellare la rosa .
Stefano Colantuono vuole rinforzi possibilmente a gennaio e così, come racconta seriebnews.com., sembrerebbero due i nomi che ruotano nell’orbita della Salernitana: Neto e Jordaö, appunto.
L’investimento dei capitolini è stato azzardato per calciatori che praticamente sono stati rilegati oltre i margini del progetto Lazio, ma sono giovani e non si possono lasciare a far la muffa.
Una buona mossa per monitorarli da vicino e tenerseli stretti in “casa Lotito”, sarebbe quella di girarli in prestito proprio alla Salernitana molto presto, ovvero a gennaio.
Nel club campano potrebbero muovere i primi passi crescendo calcisticamente, anche perché Neto con la sua “nazionalina dei baby”, mostra di avere i numeri, pareti solide sulle quali costruire castelli in un futuro che ci auguriamo non sia troppo lontano.
Meglio tardi che mai?
No, tardi non è meglio, tardi è tardi.
I fantasmi partiranno alla volta di Salerno?