La Lazio è pronta per tornare in Europa League e sarà quasi un “derby” seppur alla lontana, seppur solamente “morale”. Sulla panchina del Marsiglia infatti, i biancocelesti troveranno Rudi Garcia, vecchia ruggine capitolina.
Il francese chiacchierone che non si è mai risparmiato in cadute di stile e stupide provocazioni.
Perché del proclama ne fa fatto sempre la sua arma, non vincente!
Colui che aveva rimesso “la chiesa al centro del villaggio”.
A noi piace ricordarlo così:
“Juventus-Roma mi ha fatto capire che quest’anno vinceremo lo scudetto”.
Classifica finale: Juventus 87 punti, Roma 70.
Anche stavolta non si è fatto mancare la parlantina gridando a destra e sinistra che contro la Lazio ha sempre fatto bene e c’è un solo risultato possibile: la vittoria.
” In Europa League sarà una gara da dentro o fuori. Peccato non avere tutto il nostro stadio a disposizione. I biancocelesti sono una bella squadra, ma non li temiamo”
CIT. Rudi Garcia.
Non ci teme? Ce ne faremo una ragione!
Il lupo perde il pelo, ma non il vizio, l’esperienza nella capitale non gli ha insegnato una legge scritta sulla pietra e cioè che a parlar prima…
La Roma è sempre stata un crogiolo di falsi profeti, Nainggolan insegna.
Caro Rudi, violino in tasca e “humilité”