Facciamo ordine e procediamo per gradi, anche alcolici, tenendo ben presente che il signor Claudio Lotito non è particolarmente propenso a far mercato in gennaio.
Già questo preambolo è una piccola spiegazione che introduce la solita filosofia: spendere dopo aver venduto.
Parlando di cessioni, lasciando da parte i vari prestiti mandati sul Ponte dei Sospiri nella bella Venezia, spicca un nome e cioè Riza Durmisi.
E questo nome spicca talmente, che è stato candidato tra quelli in uscita già nei prossimi giorni.
Destinazione? Qualcuno ha mormorato il Celta Vigo.
Sarà vero? Ambasciator non porta pena.
Per il danese si tratterebbe di andata e ritorno nel giro di soli sei mesi, i due club pare stiano discutendo le condizioni in quanto la Lazio è interessata alla cessione a titolo definitivo.
Rientrare dei 7 milioni spesi in estate poiché, schiacciato tra Lulic ed il rientro di Lukaku, il povero Riza non ha trovato spazio e forse non lo troverà neanche più.
È questo lo snodo che porterebbe a Zappacosta?
Per tornare dall’esilio lontano dall’Italia, il Chelsea chiede ben 18 milioncini, il suo procuratore è in Inghilterra cercando di far abbassare la pretesa ritenuta abbastanza esosa.
Il calciatore di Sora vuole disperatamente tornare in madre patria, ma se il biglietto aereo lo prenoterà già adesso direzione capitale, uhm, diciamo che Lotito ha glissato e si chiede se possa essere “funzionale”, parola usata dal patron capitolino, per il progetto Lazio. Diciamo più semplicemente che non lo vedremo bazzicare Formello nel futuro prossimo.
“Obbligo”, naaaa, si preferisce godere del “diritto” di riscatto, difficile che il club biancoceleste si possa spingere oltre gli 8 mln. A questo punto appare chiaro che le pretese British non potranno essere soddisfatte.
E Tare intanto che fa?
Igli prepara il “piano alternativo” e tira fuori, come fa ogni sessione di calciomercato, il solito MISTER X.
Mister X che va di pari passo alle uscite, nella fattispecie quelle di Caceres e Basta.
Mister X non ci fomenta più, Mister X non ti temo, anche perché potrebbe rivelarsi il solito profilo Marusic Style, “mister X” si riduce sempre al fatto che non lo conosce nessuno.
Djavan Anderson e riecco che prepotente si infiamma la pista che porterebbe il “prestato” di turno da Salerno alla base di partenza, cioè la Lazio. Ma Inzaghi che dice? Inzaghi prova Lulic a destra.
Che Caceres insomma, è ora di dire Basta, o meglio Dusan Basta ed è ora di parlane alla tavola rotonda delle trattative in questa settimana focale che deciderà il destino dei due.
L’alternativa è la solita scadenza di contratto a giugno, senza nessun “indennizzo” o roba simile.
Alla fine della chiacchierata rimane di sicuro un punto; Zappa Costa! Zappacosta ma quanto ci costi?
18 milioncini non sembra un prezzo esagerato solo alla dirigenza capitolina, ma detto sinceramente, sembra esagerato anche a me.
Calciomercato più croce che delizia.
Pensiamo al povero Durmisi che dice di aver superato i problemi alla schiena e lo dimostrerà probabilmente lontano dalla capitale, o Badelj insoddisfatto, o Berisha che non trova un osso da mordere come farebbe un vero “cagnaccio”.
Come accade spesso dalle parti di Formello, in inverno si torna a fare i conti con le follie di una “notte di mezza estate”, acquisti portati a termine sotto la luna alcolica o figli della troppa fretta.
E si sa, la gatta presciolosa fece i figli ciechi.