La vita è fatta di tempismo, la nostra intera vita è regolata dai momenti: giusti o sbagliati per fare o non fare, dire o non dire.
Lasciate che esprima un giudizio sulla cessione, o comunque l’esilio di Martin Caceres: non poteva esistere momento meno opportuno e non è una cosa aliena questa, una cosa che ho pensato solo io perché sono una visionaria, ma quando ti ritrovi coi difensori contati e le copertine corte, beh, mandare via quello che poteva essere “uno in più” non è poi troppo saggio.
Emergenza retroguardia lapalissiana, nessun mistero, Acerbi è squalificato, Luiz Felipe infortunato e di dieci piccoli indiani non ne rimase nessuno.O meglio, ne rimasero due, ma di due giocatori quasi non se ne fa uno buono.
Cattiva sì, ma con tutte le svarionate di Bastos e Wallace prese singolarmente, viene la tremarella a pensarli insieme quei due!
Parolo non si sa dove giocherà, solo Patric esiste come alternativa. E proviamo a negare di non sentire quella sensazione di strizza che pian piano ci assale.
Non ce l’ho con lo spagnolo, figurarsi, penso addirittura che sia meno nefasto del collega Marusic, ma davanti hai una corazzata con Cristiano Ronaldo!
Fosse solo lui poi il “pericolo”, lui è in numero 1, poi seguono tutti gli altri numeri.
Allora mi chiedo io, quale assurdo ragionamento sia stato fatto. Mi spiego, non si poteva aspettare lunedì, ovvero dopo Lazio-Juve, per cedere Caceres proprio alla Juve?
Chiedo venia, sarebbe stato troppo raziocinio e tutta questa grazia non la meritiamo.
Dopotutto butti via una valida alternativa in più, a Formello pullulano le alternative che si vendono a destra e sinistra!
Ironia portami via, non ci resta che piangere, preferisco ridere!
Ormai è chiaro; in questa società vi è un problema di gestione.
Non si riescono a gestire i calciatori, soprattutto i nuovi arrivati, si fa mercato per riempirsi la bocca e poi segue l’ elenco di scontenti e non a torto.
In principio fu Caceres riportato da Verona più in fretta di Beep Beep, poi fu la volta di Durmisi che si è cercato di piazzare, di Proto non si hanno più notizie, Sprocati, eh sì, ci fu pure Sprocati smarrito non si sa dove… E dulcis in fundo, Berisha e Badelj.
Eccezione fatta per Acerbi e Correa, due titolarità figlie delle necessità più o meno urgenti, gli altri acquisti non si sono saputi gestire.
Il mister non li fa giocare quasi avesse la fobia del “nuovo che avanza“, la società spende, poco, ma gli ingaggi sul groppone pesano comunque.
Martin è una p***a? Sì, solo con la Lazio evidentemente e lo è così tanto da meritare di essere sbattuto ai margini.
Ma non sarà che il modulo…
Anche perché “p***a” uno che prende la Juventus, uno che ha spiccato a quel Mondiale dove l’Italia non s’è nemmeno qualificata, mi sa che non lo è per nulla!
È stato gestito malamente, questa è la verità, è stato gestito malamente da società ed allenatore.
Mi convinco così che dopo averlo “esiliato”, dopo che il suo nome appariva nella lista dei non convocati, considerato nemmeno un rimpiazzo, lo stesso la cessione di Caceres non avrebbe potuto avere tempistica peggiore!
Con la Juve Martin ritroverà la cappa?