Sconfitta, polemica, fegato grosso. Possibile che tutto questo possa farci arrabbiare tanto tanto, da non accorgerci delle piccole grandi emozioni che il calcio può e sa regalare?
Quasi in sordina il gesto di Milan Badelj, per non dimenticare mai Davide Astori, nonostante l’addio alla Fiorentina di cui era diventato secondo capitano dopo la tragica scomparsa del calciatore Viola, il passato non si dimentica mai.
Un passato che sconvolse l’Italia intera e fu proprio il croato con la voce rotta dal pianto a salutare Davide con un discorso che commosse tutti i partecipanti ai funerali e noi a casa: ” Sei esattamente il figlio ed il fratello che ognuno vorrebbe avere se potesse scegliere”.
Un dolore mai sopito del tutto nel cuore di Badelj, che non ha perso l’occasione per omaggiare l’ex compagno di squadra.
Primo centro coi capitolini, una rivincita in barba a chi lo ha reputato inutile alla causa.
Tanta esultanza, tanto caos ed in pochi hanno visto, dopo l’abbraccio ai compagni, il gesto del centrocampista che con le dita ha mimato il numero 13, numero di maglia di Astori.
Il gesto non è passato inosservato in quel di Firenze infatti, questa mattina, la Fiorentina ha risposto a Badelj postando sul profilo ufficiale della società la sua esultanza.
Per non dimenticare mai …. Ciao Davide, ovunque tu sia …