Non si parla d’altro, anche perché lo scudetto è stato vinto dalla Juventus praticamente a settembre e col secondo posto assicurato al Napoli, il campionato più “bipolare” della terra è pronto ad offrire un rush al cardiopalma.
Oggetto del contendere? Il quarto posto ballerino ed anche il terzo se la balla parecchio ultimamente.
Insomma, ci sono due poltrone comode sul treno che va in Champions e quattro squadre a contendersele visto che la terza posizione in classifica è da definire, Lazio, Milan, Inter, Roma hanno l’acquolina in bocca.
Siamo arrivati sin qui tra trionfi e scivoloni, di certo lo spettacolo non è mancato e non mancherà.
Milano contro Roma, le milanesi e le capitoline in un derby a 4 che esula dal classico derby. Al momento sono le lombarde quelle più accreditate a strappare il pass per l’Europa VIP, ma quello che farà prendere l’ago della bilancia in questa corsa sfrenata, sarà la motivazione. Chi molla è perduto.
Domenica 31 marzo il campionato riaprirà i battenti dopo la sosta e come premio per la lunga attesa, promette scintille con due big match in programma:.
Alle 15:00 toccherà alla Roma affrontare la corazzata di Ancelotti all’ Olimpico, partita cruciale per il percorso giallorosso, Davide contro Golia. E non finisce qui, perché la sera, alle 20:30, le luci si accenderanno a San Siro in una gara molto più equilibrata rispetto a quella del pomeriggio, Inter e Lazio saranno chiamate al confronto. Un conto in sospeso dal 20 maggio, un Icardi in sospeso….ma proprio adesso doveva fare pace? Wanda Nara confidiamo in te, chiedi qualche altro milioncino .Al Milan invece tocca la Sampdoria, mai sottovalutare i colpi di scena dietro l’angolo!
Inzaghi ha trovato la la formula del successo, o almeno così sembra, disegnando il suo scacchiere tattico con due centrocampisti offensivi, Milinkovic/Alberto e due punte, Immobile/Caicedo… O Caicedo/Correa… O Correa/Immobile.
Attenzione, in questa corsa sfrenata verso il quarto posto dove si cerca sempre di capire in quale direzione l’ago della bilancia penderà, c’è ancora una variabile: la Lazio infatti ha una partita in meno e cioè quella da recuperare contro l’Udinese. Virtualmente potremmo già essere sopra la Roma e con una distanza più sottile a dividerci dal Milan .
Il campionato non ha ancora finito con noi, promette colpi di scena prima dei titoli di coda, cardiopalma assicurato, imprecazioni garantite, esultanze smisurate. Questa è la Serie A: il sogno è un pass per la Champions League. Lazio, Roma, Inter, Milan e nessuna vuole mollare di un centimetro!
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