Una follia a dieci minuti dalla fine, regala al Milan la vittoria che si riprende il quarto posto scansando la Roma.
La Lazio rimane ferma a 49, con una gara in meno sì, ma con la probabilità altissimo di veder sfumare un altro anno la Champions League.I biancocelesti sono stati sconfitti, ma rimangono a testa alta con un’unica recriminazione: aver buttato al vento troppe occasioni.
Cosa ha fatto però infuriare la dirigenza capitolina?
La direzione di Rocchi e nel post gara è Igli Tare a metterci la faccia con uno sfogo amaro, pesante e che non ha lasciato spazio all’interpretazione:
” La direzione di Rocchi? E’ la storia di una morte annunciata, quello che abbiamo temuto è accaduto. Ci dispiace perdere una partita giocata alla grande, ma ci aspettavamo di poter giocare e perdere eventualmente senza episodi del genere. Sul primo rigore Rocchi fischia subito e non l’ho capito. Il secondo rigore ci poteva stare ma era un contrasto di gioco, mentre Musacchio crolla a terra come se gli avessero sparato. Nel finale quello su Milinkovic secondo noi è rigore netto perché è vero che Rodriguez tocca la palla ma c’è fallo. Siamo sempre in debito con le decisioni arbitrali, fin dall’anno scorso. Non vogliamo fare le vittime, prendiamo atto e andiamo avanti. Aspettiamo la fine del campionato e tireremo le somme, poi fra dieci giorni abbiamo anche la rivincita con la semifinale di Coppa Italia. “