La gara tra Milan e Lazio, farà discutere ancora per molto tempo. L’irrisione di Acerbi ha fatto infuriare il compagno di squadra Ciro Immobile che si è sfogato così:
“Due piccoli “uomini” che mostrano la maglia di un campione sia in campo che nella vita… sei un grande Leone, non ci pensare Francesco Acerbi”.
La sua frase ha scatenato i soliti leoni della tastiera sui social, tra questi un giornalista tifoso del Milan che ha iniziato a prendere di mira la moglie e le figlie dell’attaccante con frasi che non vale nemmeno la pena di ripetere per quanto siano misere.
Ciro ha pubblicato sul suo profilo Instagram gli screenshots con delle offese ricevute al termine della gara con il Milan. Parole dure rivolte a lui e a sua moglie Jessica.
“Criticate me, Ciro…quello che vi pare! Ma non toccate i nostri figli che vi taglio gli attributi che non avete! Chiaro…Fate schifo, solo questo ho da dire”.
Il ragazzo, autore degli insulti, era un giovane aspirante giornalista che collaborava con un portale rossonero, Milan Cafè 24 e che aveva partecipato ad un Workshop di Sportitalia.
Nella mattinata di ieri, è arrivata la notizia del licenziamento.
“La redazione di MilanCafè24 si dissocia fermamente dalle frasi offensive rivolte sui social network da parte del collaboratore Pasquale Alessandro dell’Apa al giocatore della Lazio Ciro Immobile e alla sua famiglia. Con provvedimento immediato la collaborazione viene interrotta. A Immobile, alla sua famiglia e alla Lazio , vanno la nostra solidarietà”.
Da giornalista a disoccupato, valeva la pena rovinarsi la carriera per fare il leone da tastiera?A mio modesto parere il gioco non è valso la candela. Chi sbaglia paga, il collocamento lo aspetta e buona fila!