Una stagione, obiettivi ancora in gioco, obiettivi che possono determinare il futuro, soprattutto quello di Simone Inzaghi sulla panchina biancoceleste. Eh già, perché la bomba sganciata dal TG5 ha fatto sobbalzare i tifosi capitolini sulla sedia; arriva Mihajlovic? Presto per parlarne, prima si deve chiudere l’anno e si spera in un bilancio positivo.
Quarto posto in fortissimo dubbio, ciò che potrebbe salvare capre e cavoli però, è la Coppa Italia. 5 partite ancora, finalissima inclusa, possono determinare il percorso della Lazio. La Champions League ha preso definitivamente il largo? Viste le piccole distanze tra le contendenti e vista l’instabilità della classifica, dall’Inter al Torino, nulla sembrerebbe scritto sulla pietra. Dal terzo all’ottavo posto c’è fermento nell’aria.
La Lazio inizierà l’ultimo capitolo della saga proprio domenica, ma nulla è come sembra. Per Simone Inzaghi ed i suoi ragazzi, questo campionato ha toccato picchi ed abissi. Dal morbo da big, a quello delle provinciali. Una girandola infinita di speranze accese e distrutte subito dopo, dalle vittorie in Coppa Italia, il derby, alla disfatta di Ferrara contro la Spal, fino al massacro dell’Olimpico con un Chievo già retrocesso.
Per confermare i momenti buoni e cancellare quelli orribili, ci sono 5 partite ancora, 4 in campionato e la finalissima .Quali saranno le rivali in questo countdown finale? Zona retrocessione, zone europee, chissà cosa cambierà da oggi sino alla fine….
La gara più importante, è sicuramente domenica contro l‘Atalanta che ha tutti i contorni del vero e proprio big match. 4 soli punti disegnano una classifica dove la squadra di Gasperini è quarta e la Lazio ottava!
Sabato 11 invece, “gara aperitivo”, ore 18:00, quella della Sardegna Arena in casa del Cagliari. Sulla carta non appare troppo complicata, anche perché i sardi non sono invischiati nella zona retrocessione, almeno al momento, con un distacco di ben 11 lunghezze dalla terzultima.
Piccolo spazio e pubblicità…. mercoledì 15 maggio pausa dal campionato ed eccoci catapultati nella tanto attesa finalissima di Coppa Italia contro l’Atalanta. Nel caso di vittoria biancoceleste, il posto in Europa League sarebbe ipotecato e, se la ruota non dovesse girare in Serie A, la stagione potrebbe lo stesso essere considerata un “Happy End”. Trofeo, Europa….in Champions ci andiamo col tram!
Mihajlovic…. Eh già, l’allenatore capace di fare un miracolo a Bologna, sarà anche il prossimo sulla panchina laziale? Erano nel calderone retrocessione, adesso grazie a Miha possono tirare un sospiro di sollievo con 37 punti, ben 8 dall’Empoli in terzultima posizione. Però nel calcio non si può mai tirare un sospiro di sollievo e la Lazio affronterà la gang di Sinisa il 20 maggio alle ore 20:30….data che non evoca proprio lieti ricordi…..
Ok, il 20 maggio fu una giornata infausta, ma il 26 maggio al contrario….e proprio il 26 maggio Inzaghi affronterà Mazzarri col suo Torino lanciato pienamente in zona Europa League. I granata, almeno fino ad oggi, sono settimi in classifica con 56 punti a dispetto della Lazio a 55 . Attenzione però, stasera il Toro sarà chiamato al derby della Mole contro la Juventus già regina del campionato.
Nessuno può tirare un sospiro di sollievo e chi “se scansa” è perduto!