E “Mister Mone”? E “Mister Mone” è in o più vicino all’out?
Simone Inzaghi; Non voglio difenderlo, né additarlo. Perché non credo sia giusto affibbiare colpe e ruggini da tifosa in base al mio gusto, o al desiderio irrealizzabile di veder sedere sulla nostra panchina Cholo Simeone ad esempio e non le scommesse. Quelle che se va bene, allora siamo tutti felici, ma in tempo di vacche magre ci scagliamo sui social facendo la voce grossa. Già per aver espresso tempo fa il mio desiderio irrealizzabile, fui bollata con l’etichetta di “contro Inzaghi militante“….oggi però tutti quelli tacciono.
I computer si impallano, gli smartphone si rompono, i televisori sfarfallano, a volte l’unica cosa da fare è premere RESET e riavviare. Farlo in fretta se un qualcosa non funziona, proprio come avrebbe dovuto fare il tecnico piacentino domenica con Wallace sì, ma in altre partite prima di quella.
Le gerarchie, caro Simone, non servono a nulla. Gioca chi lo merita e non importa se sia “nuovo”, questo “nuovo” dovremmo pur farlo avanzare prima o poi.
Il tifoso laziale è diventato un po’ come Barbara D’Urso; “una facciata”. Eh già, meglio far credere che va tutto bene, che siamo contenti perché la Roma non vince. Quindi atteniamoci al Mood e non parliamo. Il problema principale della nostra piazza però, è proprio questo,le accuse reciproche a nemici della Lazio.
Pro/contro Inzaghi, pro/contro Lotito, tutto si riduce ad un braccio di ferro che non porta da nessuna parte. Ma la domanda “madre” della mia chiacchierata tra amici resta; il ciclo di Simone è finito?
GLI ERRORI DI INZAGHI
Ha sbagliato, lapalissiano, ha sbagliato, come ha sbagliato spesso anche Mourinho. Nessuno è immune da quell’ “errare è umano”. Ma cos’ha sbagliato davvero?
“L’insensatezza di Tare”
Innanzitutto accettare le scelte fuori controllo di Tare. Durmisi, Proto, Sprocati. Seppur avendo puntato i piedi per Acerbi, mentre sull’asse Squinzi/Lotito si continuava a battibeccare per 1 milone, Simone non ha mai detto la verità e cioè che, la squadra costruita in estate, non sarebbe arrivata in Champions League. Perché saperlo avrebbe eliminato la spada di Damocle dalla testa di tutti. Basta coi copioncini scritti dalla dirigenza e mal recitati in conferenza stampa.
“Odiosamente gerarchico”
Il nuovo che avanza, in casa Lazio non avanza mai. E lo sa bene Caceres, poi Romulo che solo ora sta spodestando Marusic, ma poco a poco. Lo sanno Neto e Jordaö perché, se non hanno 30 anni minimo non ce li vogliamo. Dovrebbe giocare chi merita. E che succede poi? Che teanti si bruciano in panchina aspettando solamente la via di fuga.
“Metterli in vetrina”
Errore gravissimo commesso da Inzaghi? Accettare le imposizioni da parte della società. Calciatori titolari allo scopo di valorizzarli covando la speranza di tirare il pacco al povero malcapitato di turno. La mia teoria trova veridicità con la presenza di Lukaku, sovrappeso e fuori forma, a Napoli. Poco dopo infatti, ci fu l’ affaire Newcastle, ma gli inglesi non abboccarono e rispedirono la “bufala” al mittente. E se vi chiederete perché Wallace giochi ancora in Serie A e soprattutto contro una squadra come l’Atalanta, vi basti ricordare che il suo procuratore è un certo Mendes.
E SE INZAGHI SE NE VA?
Tutto dipenderà dalla Coppa Italia: l’Europa, il calciomercato e soprattutto la panchina di Simone Inzaghi. La stagione è stata deludente, lontana dal quarto posto in classifica. Lotito intanto medita se aspettare o decidere di cambiare la guida tecnica. Dal TG5 a Il Tempo, tutti mormorano un nome; ll ritorno del grande ex Mihajlovic.
Attenzione però, non è mai stato tutto semplice come lo si racconta.Chiariamo subito che Gasperini non lascerà Bergamo e Mourinho non passa per Formello, nemmeno Simeone.
Mihajlovic sì, Mihajlovic no? Laziale purosangue, uno che la voce la alza e come la storia insegna, durerebbe poco. Miha, please come to Lazio… Perché in fondo lo aspettavo dall’esonero di Pioli, lo aspetto sempre, ma non credo lo vedremo sulla nostra panchina. Te voglio troppo bene Sinisa!
Ed ecco che le alternative finiscono in attesa dell’ennesimo profilo alla Petko che Igli pescherebbe chissà dove.
TO BE CONTINUED…
Adesso che i sogni son sfumati, che se c’andrà bene Lotito investirà solamente quello incassato da qualche cessione estiva, la domanda resta; senza Inzaghi cambierebbe qualcosa?
No, non credo , come non credo sia una Coppa Italia a salvare la stagione, la Coppa Italia serve solo a noi, a sfottere gli atavici nemici giallorossi. Senza Inzaghi cambierebbe qualcosa allora? No, non credo, perché in quel di Formello tante cose non si sono ancora capite…