Siamo arrivati al rush finale, la Coppa Italia mercoledì, ma prima ancora il campionato e la volata verso l’Europa League comincia oggi dalla Sardegna Arena. Ultimi momenti critici per decidere il futuro della Lazio, ma soprattutto quello di Simone Inzaghi.
Non sottovalutare il Cagliari, questo l’imperativo perché i sardi sono invischiati nella zona retrocessione e lotteranno per rimanere nelle grazie della massima serie.
Leggo la probabile formazione appena un’ora fa, sobbalzo dalla sedia, mi stropiccio gli occhi eppure questa non cambia, i nomi sono scritti nero su bianco.
Molti titolarissimi abdicheranno, il mister presenterà solo una parte dell’inossidabile 11, la finalissima contro l’Atalanta non è roba facile e considerarla l’ “unica speranza”, significherebbe però precludersi la possibilità del settimo posto in campionato.
Ecco perché quando si fa mercato, si dovrebbe pensare a mettere su due squadre in una, per non doversi trovare davanti al dilemma amletico: scelgo una cosa o l’altra?
Tornare da Cagliari con i 3 punti sarebbe un toccasana per gli umori biancocelesti, soprattutto in ottica Coppa Italia fra quattro giorni.
Correa suona la carica sui social, Inzaghi riflette ed è pronto un incredibile esordio a fine campionato, ovvero quello dell’acquisto estivo. E se tutto fa Proto, ecco Silvio.
Sarà il suo esordio in Serie A, eh sì, oggi scenderà in campo da titolare alla Sardegna Arena. Sono due anni che non c’è spazio per nessun altro all’infuori di Thomas Strakosha, ma ha dovuto abdicare a causa di un’infiammazione al tendine d’Achille che lo ha costretto ai box.Out Strakosha, come ruolo di terzo si è deciso di puntare sul giovanissimo portiere, maglia numero 90, che a 17 anni per la prima volta ha preso parte al ritiro insieme ai “big”.
“Guarda mamma come Neto!”.
Giocatore del mese invece, Felipao Caicedo, avrà una nuova opportunità e duetterà con Correa.Nell’ultimo periodo Felipe ha conquistato la tifoseria e e soprattutto la fiducia di Simone Inzaghi. Gli ultimi 5 gol biancocelesti infatti, 4 li ha siglati lui.
Attenzione però, non è un’esercitazione, ripeto, non è un’esercitazione; nella probabile formazione, si legge un nome che fa tremare: Wallace. Simo’, ma ce frega qualcosa del campionato? Mai sottovalutare una cosiddetta “piccola”, soprattutto se invischiata nella zona retrocessione, soprattutto se hai preso schiaffi da Spal, Sassuolo e Chievo!
Ma lo sanno che anche questa partita è valida? Poche ore ancora per la redenzione…