Luiz Felipe non ha certo vissuto una stagione al top, o almeno al pari di quella passata che lo aveva consacrato. Lontano dal campo per un infortunio e relegato ai box, ogni tanto è stato chiamato a dover scalare nuovamente le gerarchie biancocelesti.
Ma si sa, la titolarità è cosa instabile soprattutto in retroguardia.
Eppure il difensore, oltre ai momenti in ombra, aveva ricevuto una telefonata dalla Nazionale italiana Under 21. Grande onore sì, soprattutto quello di aver scansato tanto giovani made in Italy, però con garbo Luiz aveva rifiutato l’offerta ed era andato avanti.
Nel cuore di un italo brasiliano, era stata la speranza per la convocazione dal Brasile a vincere sulla maglia azzurra.
Tempo al tempo, per ogni rinuncia esiste una contropartita.
Il Brasile infatti ha bussato alla sua porta, la convocazione è arrivata e Luiz Felipe non potrà rispondere.
Fermato da un infortunio, si è sottoposto ieri agli esami strumentali e salterà gli impegni con il Brasile U20.
Nella gara contro il Bologna aveva lasciato il campo per un problema muscolare. Non ha potuto chiudere il campionato contro il Torino, ma cosa più grave, dovrà rinunciare alla convocazione con la sua Nazionale.
Non prenderà parte al Torneo di Tolone, il ct André Jardine, come riportato tramite comunicato ufficiale dalla stampa brasiliana, lo ha sostituito con Adryelson.
Come scritto poc’anzi, Luiz Felipe si è sottoposto agli accertamenti del caso presso, l’affollatissima, clinica romana Paideia.
Si stabilirà a breve l’entità del problema ed il relativo tempo per il recupero.
I maligni lo chiamerebbero “karma”, ma noi no!