“Non dimenticatemi” , si congeda Renato Zero dai suoi concerti, eppure noi li abbiamo dimenticati. Chi? Ma come chi? “Non dimentcateli”…. I “parcheggiati” a Salerno, un esercito silenzioso che prepara la marcia verso Formello!
Le sorti della Salernitana sono in bilico, dapprima salva, poi costretta a vedersela con il Venezia per la permanenza in Serie B, vanta tra le sue fila alcuni giocatori, e non sono pochi, titolari granata ma di proprietà biancoceleste.
Il loro ritorno in casa base, avverrà presto.
Non dimenticateliiiiii e per evitare che ciò accada, ve li ricordo io “in order of appearance”: Di Gennaro, Minala, Djavan Anderson, André Anderson, Tiago Casasola.
Finiranno tutti nel calderone dei prestiti, dove gravitano tantissimi altri “poveri diavoli” proprietà della Lazio?
È opportuno dividere i 5 calciatori della Salernitana finché campionato non li divida, in due diverse categorie che sono state delineate dai piani della dirigenza. Eh sì, perché per tutti vi è un piano e se hanno studiato chitarra, peggio per loro.
Ma perché parlo di pianoforte e chitarra?
C’è chi smorza la tensione ascoltando la musica e c’è chi invece se la canta e se la sona. Si tratta di Djavan Anderson il calciatore pianista. Il terzino ex Bari, che era rimasto svincolato dopo il fallimento del club, è in attesa di comprendere quale sarà la sua strada. Per lui parrebbe accreditata la pista che lo porta al ritorno e poi alla permanenza nella Capitale.
Stesso destino del “pianista sull’oceano”, ehm, “sul prato verde”, quello di André Anderson e Tiago Casasola. Tutti e tre infatti, si giocheranno la grande chance in carriera così come raccontato dal Corriere dello Sport.
Casasola/Anderson/Anderson saranno gli aggregati che, quasi certamente, saliranno sul pullman alla volta di Auronzo di Cadore.
Uhhhh quanti “Anderson”, ma nessuno è Felipe. (Segue emoji con lacrime).
Al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo il mister, Inzaghi o chi per lui, valuterà attentamente i ragazzi e solo dopo si potrà parlare di futuro.
Non è stato molto, ma il loro è stato un lavoro onesto a Salerno nonostante la stagione fallimentare del secondo club Lotitiano. Ma la Serie A è tutta un’altra roba, o ti innalza o ti affossa.
3 su 5, dei primi ci siamo fatti un’idea, ma gli altri due?
Sempre raccontato dal Corriere dello Sport, l’ectoplasma Davide Di Gennaro, dite la verità che ve lo eravate dimenticato, voluto in principio fortemente da Inzaghi, è vicino alla separazione definitiva. Definitiva e da definire. Classe 1988, contratto in scadenza a giugno del 2020, la prospettiva è presto spiegata: la Lazio è in cerca di una nuova e permanente sistemazione per lui.
Joseph Minala, l’eterno “giovane vecchio”, promessa annunciata e mai mantenuta, potrebbe ricadere nel calderone dei prestiti e, per stringere i tempi, il club ospitante appare chiaro: ancora la Salernitana.
A VOLTE RITORNANO scrisse Stephen King nel 1978 e loro stanno per tornare da “mamma Lazio”. Riusciranno a spiccare il volo verso altre destinazioni? Soffriremo la sindrome del nido vuoto? Ricordatevi però, che non sono i soli perché laddove inizia il calderone dei prestiti non si sa mai cosa riporta la corrente.