“Inserire il codice a barre e poi il tornello gira”. In questo modo tutti noi affrontiamo l’incubo di ogni tifoso: il tornello!
«Oddio, mica mi si sarà smagnetizzata la tessera!», l’ansia mi assale ad ogni mia fila allo stadio.
Davanti ai tornelli però, ci sono anche svariati giocatori presenti attualmente nella rosa biancoceleste. Arrivi e partenze, chi abbandonerà l’isola di Formello?
Lotito ha annunciato una vera rivoluzione in casa Lazio, ma per garantire la buona riuscita di questa, bisognerà salutare alcuni elementi, deludenti, fuori dai pensieri del mister, non utili alla causa.
Ogni reparto ha un suo interprete con il biglietto in mano ed aspetta la pesca miracolosa nella sessione di calciomercato che aprirà ufficialmente i battenti l’1 luglio.
Hanno preparato la valigia Wallace nelle mani del super procuratore Mendes, Patric che tanto poi rimane ogni volta, Badelj e vederlo andare sarebbe per me motivo di turbe psichiche, Caicedo in cerca di faraonico ingaggio esotico.
Tra tutti loro, solo due sembrerebbero aver mercato intorno: Badelj e Caicedo. E gli altri? Che Mendes ci aiuti!
Durmisi cosa farà? E se la società aveva in mente di cederlo almeno con la formula del prestito, Riza non è dello stesso avviso e si fa forte su un quinquennale siglato appena un anno fa.
Marusic potrebbe essere arrivato al suo bivio ed il futuro dipende dal solito offerta/pretesa tanto caro a Lotito. Al momento, lasciando da parte le voci NON confermate sull’ interesse dell’Inter, non si sono fatte ufficialmente avanti pretendenti per Adam.
Attenzione, attenzione, ci sono di rientro anche molti giovani dai rispettivi prestiti e stanno in autostrada direzione Formello. Murgia, Minala e chi più ne ha più ne metta, per elencarli tutti servirebbe un editoriale a puntate, ma ne parleremo a brevissimo facendo una stima precisa dei nomi in ballo. Carta e penna dunque, inizio a prender nota.
Tra loro c’è anche Davide Di Gennaro e chi dimentica è complice.
Giocatori che daranno parecchio lavoro alla dirigenza e tanti pensieri. Ricadranno nel calvario del “farsi le ossa altrove”?
Tiago Casasola, Djavan e André Anderson invece, sembrano quasi certi di un posto sul pullman che porta al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo per strappare una chance a Simone Inzaghi.
Spartiti dai radar biancocelesti, a sorpresa, Jordan Lukaku e Valon Berisha verranno riconfermati al 70%. Percentuale non assoluta, ma pesante.
Dietro questa fiducia accordata, c’è la speranza di un exploit improvviso l’anno prossimo e le possibili plusvalenze? Un pensierino lo avrà certamente fatto Lotito che cerca di limitare i danni rifacendosi sull’investimento iniziale. La cessione immediata infatti, porterebbe poco o niente nelle casse della società. Complice la mancata forma fisica, il cartellino dei due calciatori è in caduta libera.
Pedro Neto e Bruno Jordaö saranno riscattati così come prevede il patto Mendesiano. La nuova Lazio sarà ricostruita sui giovani capeggiati da Joaquin Correa, sarà arrivato finalmente il momento dei due baby portoghesini placcati d’oro? La situazione non è del tutto chiara. Si parla infatti di “gavetta” altrove, se lo scenario comprenda solo uno o entrambi, non è ancora stato specificato.
A dirla tutta, nulla è ancora certo in quel di Formello, nemmeno la strategia da adoperare sul mercato. “Lavori in corso” sì, ma almeno nella sezione partenze, qualche idea è già in chiaroscuro.