Mai più piattume, almeno “in esterna”. Sta infatti per nascere “la Lazio fantasia” che lascerà indietro il buon vecchio duo “terrore” MarusicPatric. Mai più compassata e lenta, tutto quello che abbiamo visto durante la stagione appena trascorsa sta per cedere il passo al vero “fattore X”.

E’ la nuova idea balenata nei pensieri di Igli Tare in collaborazione con Inzaghi che hanno portato in casa Formello acquisti mirati.

Stanchi dei “lati oscuri” spenti e grigi? A svecchiare il reparto stantio non solo Lazzari, ma ci penserà il nuovo arrivo: Jonathan Rodriguez Menendez. Per noi semplicemente Jony.

L’anno scorso la Lazio ha avuto diversi problemi soprattutto nei cross costati la metà dei gol realizzati nel primo anno di Inzaghi. Da 90 reti a poco più di 50. La causa principale è da ricercare proprio sulle corsie esterne, la destra soprattutto. E se a sinistra abbiamo visto il grande Senad arrancare dopo i primi 45 minuti più e più volte, il neo sbarco fresco di Fiumicino è arrivato per mettere una pezza ed il capitano non sarà costretto agli straordinari. Lo faremo riposare ?

Il calciomercato fatto sino ad oggi è stato mirato proprio a risolvere questi problemi specifici: Lulic in sovraccarico di lavoro e l’inconsistenza di Marusic a destra. Non a caso tranne Vavro  difensore, i 3 nuovi acquisti Adekanye/Jony/Lazzari di mestiere sfrecciano sulle fasce.Tanti profili sono stati studiati sulla sinistra, per la fascia destra Inzaghi non aveva dubbi, Lazzari, nome fatto anche durante le trattative per la riappacificazione e il rinnovo.

JONY CHI SEI?

La presentazione non può che cominciare con: è il terzo degli assist man in Liga, dietro “il marziano” Messi . Realtà che ha convinto Inzaghi/Tare. Classe ’91, esterno a tutta fascia, mancino. Specialista in velocità, ama scorrazzare a tutto campo, un cocktail sapientemente shakerato tra la qualità dell’ala e l’istinto offensivo. Il suo ecosistema è il “laterale”.

Lo spagnolo, come detto poc’anzi, farà rifiatare il capitano Lulic, obiettivo che fu miseramente fallito la scorsa estate con l’acquisto di Riza Durmisi e la conferma di Jordan Lukaku.

Alternativa sì, ma non troppo…Jony infatti, potrebbe insidiare la titolarità “sempreverde” del nostro Senad. L’idea di base sarà il 3-5-2, modulo che non va propriamente a braccetto con Jony e le sue caratteristiche, perciò il mister potrebbe variare tornando all’ antico 4-3-3 o 4-2-3-1. Inza’ , eh, devi cambiare un po’!

Pioggia di assist, Jony sarà sicuramente uno spunto nuovo per la  Lazio che era apparsa spesso mogia e priva di inventiva nel corso della passata stagione. Un’ispirazione ed una musa per l’attaccante.

Dopo Adekanye, Vavro e l’ufficialità ormai imminente di Lazzari, Igi Tare piazza il quarto colpo. In gran segreto, senza la fanfara, l’operazione è stata ultimata nel silenzio generale mentre la piazza è concentrata su Lazzari. Perché Igli è un burlone e ama fare queste cose, Badelj/Correa anche arrivarono di soppiatto.

Jony dal Malaga con furore, durante quest’anno trascorso in prestito al Deportivo Alaves, ha collezionato un bottino di 36 presenze, 4 gol ed 11 assist.

È atterrato nella capitale per 2 mln, un quadriennale da 1,5 mln. Il buon esito della trattativa è stato annunciato dalla  Lazio tramite Twitter con tanto di foto del calciatore a  Fiumicino con sciarpa biancoceleste di rito.

Tutto quello che c’è da dire non è ancora stato detto, Jony arriva con in tasca rosee prospettive ed un background che fa esclamare “Beh…beh .. mica male”. La mia chiacchierata è stata solo il prologo, l’overture. Il resto? Il resto lo racconterà il campo. Bufala o fenomeno? Ai posteri l’ardua sentenza.

“La Lazio è la mia grande occasione”. (Cit. Jony)

Benvenuto tra noi, la Prima Squadra della Capitale ti saluta!

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