Partiamo da un dettaglio che spesso ci sfugge: c’è una enorme, mostruosa, differenza tra una squadra messa su per arrivare in Champions ed una per giocare la Champions. Il secondo requisito è sconosciuto ai più, anche il Barcellona compagine più forte in Europa, nell’Europa blasonata ha vissuto i suoi periodi bui nelle ultime due stagioni. Non è facile restare a galla nella massima competizione europea, errare è umano e se lo fanno pure i “marziani”!
Mi arrovello sotto il caldo tipico romano di metà luglio, me lo chiedo e mi rispondo, eppure il dubbio amletico resta; la Lazio sta costruendo una rosa da terzo/quarto posto?
Simone Inzaghi pare si sia detto soddisfatto dai 4 nuovi innesti, in più valuterà il reintegro di qualche calciatore di ritorno da Salerno, a stuzzicare la sua curiosità ad esempio André Anderson ed i suoi “big” al momento non si sono allontanati da casa Lazio. Correa, Alberto, ma soprattutto Milinkovic.
Il calciomercato non ha ancora consegnato al mister un vero e proprio fenomeno, ma è comunque mirato a rimpolpare quei reparti in debito di ossigeno, fasce/difesa. Si può quindi puntare al quarto posto?
Anche l’anno scorso, Juventus escludendo, il campionato non ha messo in luce corazzate schiacciasassi. Il Napoli verso il finale ha mostrato crepe dovute alla stanchezza, la Roma ha centrato la qualificazione certa in Europa League grazie all’estromissione del Milan, rossoneri e nerazzurri non hanno mai mantenuto una costante, l’unica sorpresa è stata l’Atalanta crollata in finale di Coppa Italia proprio contro la Lazio.
Per rispondere dunque alla domanda che ha originato la mia chiacchierata sul reale raggiungimento dell’obiettivo, bisogna estendere la visuale altrove. Questo discorso, preso con le pinze, potrebbe applicarsi già da oggi al prossimo campionato.
In ottica mercato la situazione delle altre non è rosea. L’ Atalanta vende poco ma dovrà concentrare le energie in Champions League, i giallorossi sono stati privati di importanti elementi, il Milan sarà chiamato molto probabilmente a cedere qualcuno, la Fiorentina lasciamo perdere, il Sassuolo però ha preso Ciccio Caputo. Il Sassuolo anti Juve? Ciccio Caputo bomber dei bomber. Perdonate la mia ironia, ma dopo aver fatto frasi buttate là che filano e fondono, ho bisogno di uno spazio mentale ricreativo.
Ad oggi le prime tre della classe, le più difficili da agganciare e superare, sono la oramai imbattibile Juventus, il consolidato e stabile Napoli anche se dovrà fare i conti con la stanchezza da Champions e la “rifondata” Inter di Conte.
Tutto questo preambolo mira ad un punto: la Serie A sta disegnando la grande opportunità per la Lazio di intromettersi nei “quartieri alti”.
Inzaghi è speranzoso ed il suo buon umore è legato soprattutto a Milinkovic. Non solo in campionato, ma anche in Europa League. Forse non è il momento di inserire nei contratti “clausole scudetto”, ma di certo il tecnico piacentino ha spostato il suo equilibrio dalla parte di chi grida alla Ferrari.
Tare è convinto del suo mercato, Lotito è convinto di tutto e Simone Inzaghi si allinea a loro.
Proveniamo da un ottavo posto più che deludente e se già al principio, nella passata stagione, il mister non aveva mai assecondato i discorsi della dirigenza non nominando mai la zona Champions, quest’estate il suo punto di vista è radicalmente cambiato.
Tare e Lotito devono mantenere solamente un’ultima promessa e cioè fare tutto ciò che è in loro potere per trattenere Milinkovic. Missione che pare possibile al momento, Sergione è contento di starsene all’ombra del Colosseo, gode della posizione consolidata da stella di prima grandezza biancoceleste, vivrebbe un’altra stagione da protagonista assoluto….what else? Cosa chiedere di più se non un amaro Lucano! E soprattutto l’ambizione di poter, dopo anni, riportare la Lazio in Champions League! Ma immaginate che noia il campionato francese, Parigi è un sacco bella, per carità, ma io preferisco Madrid….e forse anche tanti calciatori, Sergej incluso.
Ricapitolando: si sta costruendo una squadra capace di arrivare in Champions League?
Le promesse ci sono, le premesse anche….