C’è amarezza? Per Simone Inzaghi pare proprio di sì, un piccolo strascico per non aver chiuso la pratica ed aver assistito alla “sagra del palo”. Queste le sue parole al termine della stracittadina:
«Occasione persa? Si è normale, vedendo la gara c’è un po’ di amarezza, abbiamo preso quattro pali. C’è rammarico, perché bisogna vincere determinate partite come il derby. C’è amarezza nei giocatori, in me e nel mio staff. Abbiamo giocato bene e tenuto bene il campo, forse se fosse entrato il tiro di Leiva sarebbe cambiata la partita. Poi è arrivato il gol della Roma nel nostro momento migliore. Forse dovevamo avere un pizzico di cattiveria in più, a parte il palo di Leiva, gli altri si possono definire occasioni sbagliate. Perché Lazzari poco coinvolto nel primo tempo? Perchè non siamo stati bravi nel primo tempo a fare quello che avevamo preparato, come i cambi di gioco. Dovevamo essere più bravi a coinvolgere Manuel che era sempre pronto a ricevere. Dovevamo essere più precisi, ora abbiamo 14 giorni per lavorare insieme a quelli che restano. Abbiamo fatto due ottime partite, ma abbiamo solo quattro punti e dobbiamo migliorare su questo».
Conferenza stampa:
«Io sono rammaricato, non sono felice. Stasera volevo portar a casa la vittoria, l’avremmo meritata. Una prova così merita l’autostima del gruppo, ma nello stesso tempo dobbiamo avere quel rammarico. Dovevamo avere sei punti, dovevamo essere in cima alla classifica. Avevamo di fronte una squadra forte, con ottimi giocatori, abbiamo costretto la Roma ad abbassarsi. Giocavamo bene, occupavamo bene il campo, avremmo potuto coinvolgere di più Lazzari nei cambi di gioco. Calcio di rigore? Secondo me è stato cercato il braccio di Milinkovic, ed è stato trovato. Dobbiamo adeguarci! Con questo regolamento il rigore va cercato».