È stato l’uomo del mercato biancoceleste per ben due anni, al centro di presunte trattative, sulla bocca di tutti, il suo nome è apparso ovunque accostato ai veri top club europei. Nessuno ci credeva, invece Milinkovic è rimasto nella capitale.
È rimasto e sposerà ancora il progetto Lazio.
Forse in pochi ricordano il pianto nelle alte stanze della Fiorentina, la chiamata a Tare e tutto perché Sergione, non voleva la maglia gigliata ma quella che aveva vestito il suo eroe Sinisa Mihajlovic. Forse quei pochi, quelli che non ricordando, lo avevano dato già come sicuro partente.
La richiesta di Lotito non è stata soddisfatta, però proprio il patron capitolino si era speso davanti ai microfoni: “è incredibile”.
Il presidente biancoceleste non si è limitato alla sterile dichiarazione, ma, come raccontato dalle colonne del Corriere della Sera che lascia trapelare le indiscrezioni sul nuovo contratto del serbo, il sor Claudione ha fatto davvero di tutto per blindare il suo ragazzo d’oro.
Al tavolo delle trattative seduto il procuratore Kezman faccia a faccia con la dirigenza capitolina.
Prolungamento fino al 2024 e per la prima volta, come sarà fatto con Correa, nell’accordo sarà inserita una clausola rescissoria da ben 120 mln.
Ordunque, se Milinkovic deciderà di lasciare la Lazio, sarà liberissimo di disporre del suo futuro, non sarà Lotito a potersi mettere di traverso, ma il calciatore potrà parlare con il nuovo club scelto purché quest’ultimo disposto a pagare la cifra.
Un cavillo che non è improntato solamente ad arricchire le casse biancocelesti, ma è allo stesso tempo una potente arma in mano al serbo.
Il contratto di Milinkovic segna anche una svolta sul tetto ingaggi, anzi, lo supera ampiamente e diventerà il calciatore più pagato nell’intera era lotitiana.
In attesa della firma, è pronto uno “stipendiuccio” di circa 2,5 mln, più bonus raggiungibili quando Sergione segnerà un gol o farà un assist. In poche parole, ogniqualvolta inciderà sul risultato, incasserà 80 mila euro, 60 mila per un cross vincente.
Dovevo fare il calciatore! Dovevo fare il calciatore! Con la fortuna che ho, sarei nata Wallace!