Appuntamento al caloroso Celtic Park. Qualcuno forse non sa che lo stadio scozzese può tranquillamente annoverarsi tra i vari tempi del calcio esistenti al mondo. Così lo racconta Il Messaggero, un rettangolo dove leggende del pallone hanno lasciato un segno e la storia si respira ari in ogni angolo.
Accenni narrativi sì, tutto bello, suggestivo, birra bona, sì ma … Ma non si deve dimenticare che il Celtic Glasgow è l’avversario da battere.
La squadra più insidiosa del gruppo e se le difficoltà, figlie delle distrazioni ed amnesie, hanno inficiato la gara contro il Cluj, allora è massima allerta.
**Tenere la luce accesa, niente blackout.
Eh sì, perché vincere è un po’ più che una semplice opzione, infatti siamo solamente terzi nel Girone E.
Dopo la partita contro l’Atalanta, un anelito di personalità è venuto alla luce, I ragazzi di Inzaghi dovranno dimostrarci che non è stato solamente un caso fortuito.
Il mister ha dichiarato in conferenza che forse la situazione non è così drammatica, che non sarà certo questo IL match decisivo per davvero, ma è lo stesso è molto importante per la classifica, il morale delle truppe e per poter mettere una piccola ipoteca sul passaggio del turno visto l’ammasso delle partecipanti con pochissimo scarto tra loro.
GIRONE E
Celtic pt.4
Cluj pt.3
Lazio pt.3
Rennes pt.1
(Cluj momentaneamente in vantaggio per la vittoria sulla Lazio)
CELTIC PARK
Questa sera di respirerà una tipica atmosfera da tifo inglese, qualcuno oserebbe in paragone.
Le due tifoserie sono focose e saranno 1500 a colorare di biancoceleste il Celtic Park.
La UEFA non dorme mai e sarà attenta non solo per le opposte idee politiche tra Lazio e Celtic ma anche per il gemellaggio con Napoli e Livorno.
Sulla Lazio pende la sospensiva dopo i saluti romani contro il Rennes.
COME ARRIVA LA LAZIO
L’importanza della sfida è palese seppur non vitale, Inzaghi si trova davanti ad un bivio; turnover sì, ma quanto?
Massiccio o al minimo sindacale?
Strakosha, come al solito e vista anche la sparizione di Proto (Ve lo ricordate sì?), stringerà i denti dopo l’infiammazione al gomito.
Ne abbiamo parlato fino allo sfinimento, in difesa ci sarà Vavro e fino alla nausea abbiamo ripetuto che sarà proprio lui a posizionarsi come centrale del reparto.
Fanfare a parte, non sarà solo. Accompagneranno lo slovacco Bastos e l’inossidabile Francesco Acerbi che si farà un po’ più in là… sul centro-sinistra.
Leiva dal primo minuto, mentre Parolo nel suo nuovo indirizzo, dovrebbe prendere il posto Luis Alberto come mezzala.
Berisha, reduce da un leggero stop ma la cosa oramai non ci stupisce, sarà in panchina sperando in una chance a gara in corso.
Stessa sorte anche per Cataldi perché il centrocampo sarà completato da Milinkovic.
Non c’è Marusic, abbiamo dimostrato o no che è meglio Patric? Il montenegrino sarà out non per una presa coscienza di Simone Inzaghi, ma perché sta scontando l’ultima giornata di squalifica.
Toh! Chi si rivede: Manuel Lazzari.
A sinistra è tempo di ballottaggio Lulic vs Jony. Lo spagnolo parrebbe il prescelto, ma vista la tigna degli avversari, forse serve il carattere del capitano. Sportellate qui, sportellate lì, dopotutto il Celtic Park non è una serata al pub!
Siamo rimasti in 3…
In attacco Immobile, Correa e Caicedo si contendono due maglie.
Felipao ha strappato un leggero vantaggio sugli altri due compagni, al suo fianco El Tucu è il candidato più papabile per dare vita alla coppia tutta Sudamericana.
PROBABILI FORMAZIONI
Europa League 2019/20 – 3ª giornata Gruppo E
Celtic Park – Giovedì 24 ottobre, ore 21:00
CELTIC (4-2-3-1):
Forster; Frimpong, Jullien, Ajer, Bolingoli-Mbombo; Brown, McGregor; Forrest, Rogic, Elyounoussi; Edouard.
All. Lennon.
LAZIO (3-5-2):
Strakosha; Bastos, Vavro, Acerbi; Lazzari, Parolo, Leiva, Milinkovic, Jony; Caicedo, Correa. A disp. Guerrieri, Luiz Felipe, Patric, Cataldi, Berisha, Lulic, Immobile.
All. Inzaghi.
TV
Celtic-Lazio verrà trasmessa in chiaro su TV8. Sky la trasmetterà invece su Sky Sport Uno (canale 201). Gli abbonati potranno seguirla in streaming tramite le piattaforme Sky Go e Now TV.