Il campionato va in standby, prende una pausa e nel Belpaese si gode di una Nazionale da record. 9 a 1 contro l’Armenia, full di vittorie e sono gli Azzurri di Mancini a tenere banco.
In attesa alla finestra rimane la Serie A, ma dolce c’è stato naufragare in questo mare e stavolta la sosta non è stata poi così insopportabile.
Torniamo però alla nostra “Lazionale”, all’ azzurro mescolato al bianco.
La Lazio ha congedato la Massima Serie andando in vacanza con un terzo posto in classifica. Incredibile ma vero, finalmente possiamo parlare di cose positive nonostante siamo ancora troppo in bilico per rilassarci del tutto.
In campionato vince e si convince senza farsi influenzare dall’inizio disastroso, in Europa League la squadra di Inzaghi è un pianto gregoriano, ma va beh, l’obiettivo era il quarto posto.
Adesso io mi pongo una semplice domanda che mi fa arrovellare: a gennaio?
Mese noto ai tifosi biancocelesti per il totale assenteismo sul mercato.
Diciamo che quella invernale è la situazione più complicata, non vi sono mesi a disposizione per le compravendite, i pezzi più interessanti appaiono in estate, ma ragionando bene, un aiutino a mister Inzaghi non sarebbe cosa brutta e scortese.
Quale acquisto sarebbe il più sensato?
Facendo un giro tra social ho scoperto che la stragrande maggioranza dei tifosi, vorrebbe vedere arrivare un difensore.
Nessuno crede alla folgorazione sulla via di Damasco per Denis Vavro, i limiti che ha sono evidenti sì, ma diciamo pure che la difesa a 3 non lo aiuta.
Abbiate fede; 12 mln non si sperperano per un Vavro qualunque…o forse sì.
Una cosa l’abbiamo imparata nostro malgrado e cioè che quando tutti aspettiamo buone nuove da Igli, lui inizia a sparare nomi preannunciando 4/5 operazioni minori, futuri Cristiano Ronaldo/Messi/nuovi Cavani.
Gennaio non è il suo mese.
“Core mio, core mio,
la speranza nun costa niente
Quanta gente c’ha tanti soldi e l’amore no”
Eh già, la speranza è una delle poche cose realmente “a gratisse” che ogni essere umano può permettersi.
Dall’alto del nostro terzo posto attuale, dimenticando che la sessione invernale di mercato non c’ha mai regalato gioie a parte un Romulo rispedito al mittente senza troppi convenevoli, mi piace regalarmi l’illusione di un cadeau fatto al mister.
Un simil Romulo chiavi in mano, utile alla causa da subito senza rodaggi o robe strane.
Con o senza rinforzi, il pensiero dell’Europa lontano, la fatica diminuirà, come diminuirà il bisogno spasmodico di turnover.
Il girone di ritorno in campionato sarà assolutamente vietato cannare.
La Lazio solitamente soffre questa fase delicata, si affloscia a testa alta, col rimpianto di non aver avuto a disposizione quel nuovo acquisto che sarebbe stato propizio alla sostituzione di qualche titolare uscito a pezzi dagli straordinari.
Tra campionato ed Europa League, la squadra ha dimostrato di avere qualche pecca, soprattutto in difesa, soprattutto nel metterla su questa difesa.
Inzaghi è fermo sul suo modulo e lo mantiene nonostante tutto.
A questo punto servirebbe un intervento dall’alto…. Non Divino, un po’ più in basso… ancora un po’…. Ecco; spero che chi di dovere sia in ascolto.
Claudione ci sei? Sei connesso?