Immobile  è ,senza ombra di dubbio,  l’attaccante italiano con la media realizzativa più imponente.
In questi anni tra le fila biancocelesti è cambiata nettamente anche la sua mentalità di gioco che, molto spesso, ha favorito il compagno di reparto Caicedo.

Se la Lazio sta volando e buona parte del merito è da attribuire alla coesistenza dei due attaccanti.  Insieme girano che è una bellezza, la mobilità di Ciro e la staticità di Felipao, si sono unite alla perfezione in un fraseggio stellare.

“Amami o faccio un Caicedo”, in molte occasioni è stato proprio il suo zampone a firmare reti pesantissime, le reti della vittoria, ultima a Parma e più decisiva di quella che ha regalato il record di 18 risultati utili ad Inzaghi, quale potrebbe essere?

Le sue qualità erano emerse prepotentemente già nel corso della passata stagione, ma Caicedo non si è accontentato e non solo ha bissato, è andato oltre.
L’intesa con Immobile è cosa nota, quando Inzaghi li ha schierati entrambi, sono state tante le partite nelle quali abbiamo assistito a gol e scambio di assist tra i due.

Dopo una prima stagione di buio chiusa con un grave errore sotto porta a Crotone , El Panteron ha conquistato tutti, tifosi, mister e dirigenza.
Ce la siamo dimenticati questa maledetta partita di Croto… Che?

A condividere con lui gloria e reparto è Ciro Immobile, leader indiscusso dell’attacco biancoceleste.
Impressionanti i suoi numeri campionato che gli permettono non solo scoattarsela nella classifica della Scarpa d’Oro, ma anche di puntare il record di Higuain nel campionato nostrano.

Insomma, attenti a quei due che di macelli in campo ne hanno fatti, tra scorribande di gol, assist e di partite vinte all’ultimo minuto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *