Quanto varrebbe lo Scudetto, in termini puramente economici, per Simone Inzaghi?
500 mila euro.
La Lazio volava in classifica, il modulo, dapprima contestato per la nefasta difesa a 3, è diventato il punto di forza con retroguardia annessa.
Il tecnico piacentino ha attirato sguardi indiscreti e vogliosi da parte di altri club?
Forse, al momento si mormora ma non c’è dato di sapere.
Al momento non c’è dato di sapere nulla, nemmeno quando potremmo uscire di casa.
Lasciamo stare da una parte i titoloni che citano l’Olimpo del calcio, la terra dei marziani come il Barcellona e pensiamo che, dopo questo stop ed il probabile arresto della corsa al Tricolore, Inzaghi vorrà finire ciò che ha lasciato a metà e vorrà farlo proprio con la Lazio.
Suo “mondo” da oltre 20 anni.
MANOVRE DI RINNOVO
Simone Inzaghi ha rinnovato il suo contratto con il club biancoceleste l’ultima volta nel 2019 portando la scadenza dal 2020 al 2021.
Lotito e Tare lo inserirono un “premio Scudetto” che all’epoca destò la nostra ilarità.
Ora quel bonus tanto deriso, stava e potrebbe ancora diventare realtà per il valore di 500 mila euro da sommare ai 2 mln di ingaggio.
A maggio avrebbero dovuto sedersi al tavolo delle trattative per discutere di un nuovo contratto, tutti noi ci auguriamo che a maggio il coronavirus avrà levato le tende.
Con o senza Scudetto, campionato sospeso o terminato, l’incontro ci sarà.
E qualcosa cambierà rispetto ad un anno fa, ovvero il potere contrattuale di Inzaghi.
L’allenatore si sente parte integrante del nostro ecosistema laziale.
La sua famiglia diventerà un buon motivo per rimanere a Roma e prolungare.
A fine campionato avrebbe festeggiato il sorpasso su Dino Zoff stabilendo il nuovo primato di panchine laziali, 203.
Comunque sia, comunque vada, anche questo sarà un motivo per “sbocciare” con la società e rinnovare: aver centrato un altro record personale, o puntare a superarlo nella prossima stagione!