Ledesma è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per dire la sua sul momento che stiamo attraversando e sul calcio sospeso.

«Io non esco da più di 15 giorni. Mia moglie che è uscita per fare la spesa ha trovato tanta fila al supermercato ma poca gente in giro. Quelle persone che escono senza un valido motivo non hanno rispetto delle persone che sono morte e di tutte le altre che fanno sacrifici. Resto a casa, sto studiando qualcosa e poi passo il tempo allenandomi un po’ e guardando film e serie tv con la mia famiglia. Non mi sono dilettato ai fornelli perché mia moglie è molto brava, magari ci proverò quando sarà tempo di fare barbecue».

CALCIO 

«Queste cose ora devono passare in secondo piano perché al primo c’è la salute delle persone. Bisogna aspettare le indicazioni del governo e fare quello che ci dicono con la speranza che possa cessare presto questa emergenza. È impensabile parlare ora di calcio. Per quanto riguarda la Serie A pensavo che la Lega si fosse mossa bene facendo recuperare quelle partite per mettere tutto in pari, con il senno di poi è stato un rischio. Questo però ha scongiurato tutte le polemiche legate ai rinvii».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *