Capitano senza fascia , insieme al compagno Senad Lulic anche Stefan Radu è il simbolo di questa Lazio che combatte. Sempre.
Un vero leader che ha preso per mano la squadra nei periodi bui, nelle sconfitte tristissime fino alla gloria di questa stagione.
Il romeno romano ha indossato la nostra gloriosa maglia come fosse una seconda pelle, ha personificato i colori biancocelesti e per questo è pronto a lasciarli SOLAMENTE quando arriverà il momento di appendere gli scarpini al chiodo.
Ne ha vissute di cose a Formello, la scorsa estate ad un passo dall’addio e la rottura improvvisa con la società che turbò un’intera piazza.
Ma Stefan non ha solo tanto carattere, ha soprattutto tanta umiltà e se ne cosparse il capo chiedendo “scusa”.
I motivi della separazione non furono mai resi noti ufficialmente, ma dopo poco la frattura fu sanata.
Ora Radu ha preso la decisione di onorare i colori biancocelesti fino a fine carriera.
Non poteva essere altrimenti.
Il matrimonio tra lui e la Lazio è destinato a proseguire, come ha raccontato ieri la Gazzetta dello Sport.
Il difensore romeno dovrebbe rinnovare per un altro anno con la speranza, ma ormai quasi la certezza, di disputare la prossima Champions League prima di appendere gli scarpini.
Per lui poi non è da escludere un possibile ruolo di collaboratore tecnico delle giovanili.
Attualmente con il contratto in scadenza nel 2021, sul piatto c’è già il prolungamento pronto con la volontà di continuare insieme condivisa da ambo le parti.