Giovedì sarà un’altra giornata cruciale per questo calcio che non sa a
quale destino andrà incontro.
“Eppur si muove”, anzi, eppur qualcosa si smuove dopo le pesanti critiche
arrivate all’indirizzo Ministro dello Sport, Spadafora, che pareva aver
annunciato, non troppo tra le righe, lo stop.
Le valutazioni però spettano a chi di dovere ed infatti, domani il Comitato
tecnico-scientifico si riunirà per valutare il protocollo FIGC.
Un incontro che potrebbe cambiare le sorti di questa stagione sospesa, non ci entusiasmiamo però troppo perché il
rischio di trovarsi davanti all’ennesimo rebus, non è da escludersi.
Verrà
comunque valutato il dossier medico per gli allenamenti di squadra previsto per
il 18 maggio, salvo clamorosi ripensamenti.
L’appuntamento è per le 15:30 di domani e si capirà se ci sarà davvero un primo
punto di svolta per il movimento calcistico italiano, o si dovranno
aspettare ulteriori riflessioni del
Premier Giuseppe Conte.
Qualora venisse approvato il protocollo, scatterà il semaforo verde per la
ripresa degli allenamenti collettivi.
Diverse società al momento hanno iniziato a riprendere le sessioni dal punto
di vista individuale: adesso tocca a Roma e Lazio, mentre Sassuolo e Lecce
hanno iniziato da lunedì, seguite da Atalanta, Juventus, Bologna, Udinese.
Intanto, il Consiglio Federale della FIGC, è stato rinviato a data da
destinarsi. Inizialmente era previsto per l’ 8 maggio.
Secondo quanto riportato da Ansa.it infatti, dopo la notizia dello slittamento dell’Assemblea di
Lega fissata venerdì, la notizia importante è quella del vertice tra il presidente
della FIGC Gabriele Gravina ed il Comitato tecnico-scientifico per
cercare eventuali svolte e valutare il
protocollo sulla ripresa della Serie A.
Domani sarà una giornata campale per le sorti del calcio nostrano, quelle
della Serie A e non solo.