Dopo la sconfitta a sorpresa di sabato sera contro il Milan in casa, la Lazio sta pensando a chiudere al meglio la stagione presente, ma anche al futuro , non solo a livello tecnico tattico per il rafforzamento della rosa, ma si sta pensando anche a come si può cominciare la prossima stagione con un pubblico appassionato vicino e sempre più presente.
La decisione forzata di tenere gli stadi chiusi ha fatto si che le società siano costrette a rimborsare ai propri abbonati le gare non godute allo stadio, il Voucher è stato l’elemento più gettonato da molte società.
Nella Lazio si sta lavorando su diversi tavoli, ma sembra che stia prendendo sempre più forma una formula sensazionale, una modalità di rimborso che sarebbe la vera ciliegina sulla torta di una stagione fantastica, che però da marzo, causa Covid19, ha tenuto la tifoseria lontana dallo stadio Olimpico di Roma.
Il rimborso degli abbonati previsto per la prossima stagione potrebbe non essere il Voucher tanto menzionato ed usato da altre squadre, ma una vera e propria mossa geniale: si sta attendendo la sicurezza matematica dell’ingresso in Champions per costruire una promo di mini abbonamenti per il girone della stessa , dove i tesserati avranno l’ingresso con un mini abbonamento di tre gare.
Ancora tutto in fase di studio, ma questa ipotesi è molto interessante in virtù del fatto che gli abbonati allo stadio sarebbero comunque gli stessi , forse anche di più, per la prossima stagione e in Champions si partirebbe da un pubblico assicurato di 20000 unità circa.
Un lavoro interessante da parte del marketing biancoceleste che in questi anni ha avuto una crescita esponenziale, avendo costruito di fatto molteplici iniziative pro-tifosi.
La S.S. Lazio già in questa stagione ha registrato un forte aumento di presenze allo stadio, l’obiettivo è quello di crescere ulteriormente e di tornare ai 45000/50000 tifosi di media a partita, numeri che ci appartengono da sempre.