LAZIO – SASSUOLO Sabato 11/07 h. 17.15

DI BELLO

GALETTO – IMPERIALE

IV: DI MARTINO

VAR: AURELIANO

AVAR: LONGO

A dirigere l’incontro Lazio-Sassuolo valido per la 32esima giornata di campionato è stato scelto il sig. Di Bello di Brindisi. Un arbitro al sesto anno di Can A ed internazionale dal 2018.Al Var presente Aureliano di Bologna che durante la gara si rivelerà attento e bravo a richiamare il collega dopo la segnatura di una rete.

Designazione preventivabile rapportando il tipo di gara con l’arbitro. 

La gara parte subito a razzo con la Lazio che colleziona la prima occasione già al 3′ senza fortuna.

All’ottavo minuto il Sassuolo segna con Raspadori che riceve il pallone in seguito ad un contrasto di gioco tra Parolo e Bourabia. La sfera viene toccata prima dal centrocampista laziale e successivamente dal centrocampista marocchino. Di bello e l’assistente numero 1 Galetto convalidano il gol. Interviene il Var che richiama al check il fischietto pugliese il quale dopo circa due minuti annulla giustamente la rete. Già in presa diretta appariva abbastanza chiaro l’episodio; in questo caso la coppia Di Bello-Galetto si dimostrano disattenti. Si sarebbero potute evitare le proteste e il nervosismo dei giocatori e dirigente neroverdi.

In seguito all’episodio la gara sembra senza schemi con le difese deconcentrate.

Al 22′ viene ammonito Parolo per fallo tattico avendo bloccato un contropiede avversario. Dopo il cooling break le occasioni sono tante e al 33′ Lazzari si invola sulla fascia smarcando tre calciatori avversari e servendo l’assist per il gol di Luis Alberto.

Al 42′ un nervoso Immobile viene ammonito da Di Bello.


Al rientro dagli spogliatoi, abbiamo subito il giusto giallo per Muldur e successivamente il Sassuolo pareggia con Raspadori. 

Per Di Bello la gara sale di tono agonistico con uno "spirito agguerrito" da parte di entrambe le formazioni. Si resta sempre nei canoni regolamentari comunque con interventi maschi ma non cattivi. Al 74 viene ammonito Bastos per una entrata scomposta ma non era diffidato.

In questa fase finale della gara Di Bello decide di intervenire molto con i provvedimenti disciplinari proprio per evitare che la stessa si alzi eccessivamente in quanto a tensione in campo. Mostra nel giro degli ultimi 10 minuti, tre cartellini gialli. Nei 5′ di recupero il Sassuolo segna e la gara termina con un arbitraggio senza infamia e senza lode dove Di Bello viene aiutato dal Var  nel primo tempo e amministra senza strafare nel secondo avendo comunque poche situazioni da valutare.
Per diventare un grande arbitro mostra alcuni aspetti da migliorare.

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