”Si comunica che, per ragioni logistico-organizzative, la partenza della prima squadra per il ritiro di Auronzo di Cadore è fissata per lunedì 24 agosto 2020”.
Con il comunicato ufficiale da parte della Lazio, il viaggio per Auronzo di Cadore è stato rimandato, ma nulla di trascendentale. In principio fissato per domenica 23, la partenza è slittata a lunedì 24.
A ventuno giorni dalla fine del campionato, l’avventura biancoceleste è sul punto di ripartire in attesa di movimenti sul mercato.
Dopo la rabbia, non del tutto smaltita, per David Silva e quel po’ di sollievo per l’appartenenza alla terza fascia nel sorteggio di Champions, i cancelli del centro sportivo Formello hanno accolto la squadra per effettuare l’iniziale ciclo di tamponi e test che verranno ripetuti anche durante il ritiro.
La Lazio è attesa lunedì sera ad Auronzo di Cadore e dal giorno seguente il via alla preparazione con le solite doppie sedute aperte, ma con restrizioni ai tifosi.
*In rispetto delle norme sul distanziamento infatti, i posti seduti saranno 200 e vanno prenotati sul sito del comune a pagamento per il costo di tagliando nominativo di 2 euro*.
Attenzione però, non c’è da disperare perché nel corso delle giornate potrebbe aumentare la capienza.
La lista dei convocati, al momento, non è ancora stata diramata e forse verrà comunicata questa sera ovvero alla vigilia della partenza per il Veneto.
Inzaghi aspetta di capire come si evolverà il mercato, sia in entrata che per le cessioni.
Nella lista dei convocati dovrebbero esserci anche Kiyine e Lombardi, rientrati dalla Salernitana.
Caicedo è destinato a salutare, Bastos parrebbe in uscita, al momento gli unici volti nuovi sono Escalante e Kiyine, reduce da un’ottima parentesi a Salerno.
In questi giorni verranno valutare le condizioni di Lulic e Leiva.
La partecipazione di Senad non è sicura. Il capitano ha proseguito le cure per la caviglia in Lombardia come aveva raccontato Il Messaggero.
Qualche accenno positivo arriva invece da Lucas. Il brasiliano, operato al ginocchio lo scorso aprile, affretta il passo verso il rientro in gruppo.
Entrambi sono in miglioramento ma, ad ora, non è scontato che lavorino con i compagni sotto le Tre Cime di Lavaredo.
Lo slittamento della partenza verso il ritiro, permetterà a Correa di raggiungere gli senza fretta. Così si legge su Il Messaggero. El “Tucu”, reduce dalla vacanze tra Ibiza e Mykonos, è rientrato con un volo privato, un contrattempo familiare lo aveva costretto a saltare i primi allenamenti.
La Lazio nei giorni scorsi ha fatto sapere che, come da prassi per chi transita in Grecia, è stato sottoposto al tampone ed è risultato negativo.
In programma oggi a Formello nuovi esami per il Covid-19 per tutti i biancocelesti.