Che mercato aspettarsi mentre si aspetta?
Nei nostri sogni più proibiti, ci aspettiamo un calciomercato galattico e soprattutto all’altezza di un torneo prestigioso come lo è solo la Champions League.
Il grande nome piace a tutti.
La Lazio ha disputato una stagione al di là delle più rosee aspettative, almeno nel mondo pre-virus quando era arrivata addirittura a contendersi il Tricolore con la Juventus.
In attesa di capire se il mister verrà accontentato, c’è da ricordare che il grande traguardo raggiunto dovrebbe cambiare notevolmente il mercato dei capitolini.
In questi anni Lotito ha operato scrupolosamente, a Tare l’arduo compito di scovare giocatorini semi sconosciuti possibili talenti a poco prezzo, di rispolverare calciatori in crisi, o di rilanciare vecchie glorie provenienti da campionati esteri.
Oggi tutto dovrebbe cambiare perché Claudione, con l’accesso alla Champions League, ha visto un bel gruzzolo entrare nelle tasche della società.
Gruzzolo che consente, e lo dico fuori dalle righe, di presentarsi sul mercato per portare a casa colpi di spessore.
"Squadra che vince non si cambia" e nessuno ha intenzione di smantellare o stravolgere la rosa. Soprattutto perché il padre padrone di Formello non ha le tasche bucate.
La Lazio sta muovendo i passi nel mercato in entrata con molta attenzione a quello in uscita.
Ci sono infatti giocatori che non rientrano nei piani di Simone Inzaghi, ma che, chi s’accontenta gode, potrebbero ossigenare ulteriormente il flusso danaroso delle casse. Anche perché sulla cassa della società pesano, stipendi pagati a vuoto.
Badelj, Wallace, Durmisi e se proprio vogliamo spaccare il capello in due, c’è pure Di Gennaro.
Nomi buttati lì ma nemmeno a caso perché la loro cessione farebbe risparmiare quasi 10 mln tra stipendi pagati a vuoto.
Un tesoretto in aumento qualora si ufficializzasse e consolidasse la partenza di Caicedo con annesso Bastos.
Spese tagliate sì, ma anche un piccolo rientro sul mercato visto che du’ spicci sono sempre meglio che "niente".
Champions/cessioni/stipendi risparmiati/sponsor/merchandising.
Ordunque non conosco le cifre esatte al centesimo e nemmeno mi interessano, però ecco il malloppo sotto il materasso di Claudione.
Lo rompiamo il porcellino e svuotiamo il salvadanaio?
Qui, le fate dei dentini, non passano più da tempo!