Incontrare subito la più forte del girone un vantaggio o uno svantaggio? Che emozione sta provando da allenatore?
Avevamo fatto 20-25 partite di Europa League, ora arriva la tanto sognata Champions. Affrontiamo una delle 8 migliori in Europa, una squadra collaudata, lavora da tempo con lo stesso tecnico, ha giocatori di qualità. Un esordio tosto, ma i calendari sono stati fatti, sappiamo solo che dovremo fare una grande gara.
In difesa recuperato qualcuno? Ballottaggio Parolo-Hoedt?
Adesso abbiamo ancora la seduta di oggi, poi domani mattina ci sarà una leggera rifinitura. In quel reparto abbiamo qualche problematica a libvello numerico, dovrò valutare bene Luiz Felipe. Gli ultimi due allenamenti: uno ha fatto in gruppo dopo 35 giorni a parte, però il ragazzo ieri l’ho visto abbastanza bene. Domani avendo più scelta avrei aspettato ancora qualche giorno, ora invece vedrò chi scegliere tra lui, Hoedt e Parolo. Non avendo Radu, più Vavro e Bastos fuori, le scelte dietro sono limitate.
Qualche variazione tattica rispetto al 3-5-2 o avanti così? Pereira come sta?
La partita di sabato l’abbiamo detto, ne abbiamo parlato coi ragazzi, sappiamo dove siamo mancati. Non eravamo mai mancati sullo spirito di squadra, domani voglio vedere una risposta. Pereira è 5 giorni che è indisponibile, ha una sindrome influenzale, non ce l’avremo domani col Borussia. A stamattina anche Cataldi ha qualcosa a livello intestinale, spero di recuperare almeno lui per domani.
Come sta la squadra a livello psicologico? Sul rinnovo?
La squadra è cosciente, non abbiamo fatto una buona prestazione. Sarebbe stato troppo facile parlare degli indisponibili, è già successo in passato e avevamo giocato diversamente. In questi anni sono abbastanza abituato a vedere nomi, è normale per noi allenatori. Con il rapporto che ho il presidente se ci fosse stato un malessere me l’avrebbe detto. L’unico problema è il Borussia, ci sarà qualche defezione ma voglio vedere qualcosa di diverso.
Ha visto la squadra negli occhi: è convinto della reazione?
Senz’altro dovrà essere diversa. L’aggressività e la determinazione non sono mai mancate, altrimenti non saremmo arrivati a fare queste belle stagioni. Ci è dispiaciuto per la società e i tifosi in primis. Ci sono questi inciampi in un cammino, sarà importantissima la reazione, a volte dalle sconfitte si prendono gli spunti positivi.