Lontano dagli occhi, ma non dal cuore. Perdonate, forse questa mia sembrerà più una lettera d’amore, una lenta sviolinata, ma non potrebbe essere altrimenti quando l’argomento è Sinisa Mihajlovic.
Grande ex… Ex a metà… Ex ma non troppo.
Uno che dalla Lazio non se n’è mai distaccato del tutto.
Torna all’Olimpico anche stasera, ogniqualvolta lo ha fatto seppur sulle panchine rivali, il popolo laziale ha aperto le sue grandi braccia. La Lazialita’, noi gente biancoceleste, non abbiamo abbandonato Miha, soprattutto quando la malattia ha deciso di sfidarlo.
Lo scorso febbraio infatti, (ultima sfida del campionato 2019/2920 tra Lazio e Bologna), dalla Curva Nord s’innalzò uno striscione:
“Da sempre uomo coraggioso e spirito guerriero, nella tua battaglia più importante siamo al tuo fianco… Forza Sinisa!”.
Stretto nella sua giacca, l’uomo che tutti volevano abbracciare ma che nessuno poteva, non è rimasto indifferente.
Dietro alla burbera apparenza serba, Sinisa ha tradito commozione.
Certi amori non finiscono.
Stavolta però il grande popolo biancoceleste non ci sarà.
Sinisa affronta la sua Lazio con il "suo" Bologna.
Certi amori non finiscono…"E se la tira Sinisa è gol". Certi amori non finiscono, neanche quando in campo si è rivali.
Miha il condottiero, ha sempre rispecchiato l’animo vero della lazialità e la lazialita’ non dimentica.
Tanta acqua sotto i ponti è passata da quando scorrazzava con la maglia biancoceleste per i campi di tutta Italia e su quelli europei.
Sono successe tante cose, intanto ha distrutto pure il COVID che, presumibilmente, aveva contratto quest’estate in Sardegna.
In un Olimpico abbandonato a sé stesso i tifosi non ci saranno ad accoglierlo, ma ci sarà Simone Inzaghi, ex compagno in tante battaglie.
Da quando i "Golden boy" hanno attaccato gli scarpini al chiodo e sono diventati allenatori si sono scontrati/incontrati 6 volte.
I risultati non sorridono a Miha: 1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte.
Inzaghi e Sinisa almeno potranno riabbracciarsi perché, è vero, "certi amori non finiscono" e nemmeno si dimenticano.