Veni, vidi, vici, così potrei iniziare la favola di Jean Daniel Akpa Akpro. Senza "c’era una volta" perché c’è adesso e senza troppi trattini che complicano un nome già complicato.
Dalla B al gol in Champions, una crescita non da tutti.
Nessuno lo aveva anticipato, nessuno ci avrebbe scommesso, ripartito da Salerno
ed etichettato come calciatore a fine carriera quando firmò nel 2018, il centrocampista ha rappresentato invece un lusso per la Serie B e non ha patito troppo il salto di categoria.
Serviva qualcosa di importante, forse, ad ispirare il ragazzo non più di primo pelo, qualcosa di importante che il club campano non poteva assicurargli.
Una chance nella Massima Serie e la chance potrebbe trasformarsi in un rinnovo fast and furious nero su bianco.
"Un procuratore per 2" e sul tavolo una soluzione che, stranamente, non farebbe arrabbiare la sempre scettica tifoseria capitolina già in fibrillazione.
The Championsssssss.
"Un procuratore per 2" e dopo aver ceduto Bastos all’Al-Ain, la Lazio si dice pronta a blindare non solo Acerbi mantenendo la promessa fatta seppur in ritardo, ma anche Akpa Akpro.
Il procuratore Federico Pastorello, (il procuratore per 2), in questi giorni è atteso a Roma per incontrare Lotito e Tare.
Quella di Super Ace è la firma che metterebbe finalmente il punto ad una trattativa avviata quest’estate. Il difensore ex Sassuolo firmerà un contratto da 2,5 mln fino al 2025.
Il discorso però è diverso per Akpa Akpro appena arrivato dalla Salernitana.
Il calciatore si è inserito molto bene comprendendo a pieno i meccanismi di Simone Inzaghi.
Ha conquistato praticamente subito la fiducia del mister, l’apprezzamento della società, l’entusiasmo dei tifosi.
Dai 300mila euro la Lazio offrirebbe un adeguamento a 800 mila.
Da una parte la fortuna di essere legato ad Acerbi per lo stesso procuratore in comune, dall’altra il merito di essersi imposto con personalità già dal primo momento.
E chissà se Tare si sta già gonfiando il petto. La favola di Akpa Akpro, raccontata velocemente, potrebbe arrivare ad una svolta chiave molto prima del tempo.