Si giocherà domani? La questione del rinvio resta confusa.
Protocollo dispone che, per chiederlo, è necessario che la squadra abbia riscontrato almeno 10 positivi nell’arco di una settimana.
«La S.S. Lazio comunica che dagli accertamenti di ieri, venerdì 30/10, sono risultati positivi ai tamponi molecolari alcuni componenti del gruppo squadra. Sulla base di tali risultati l’intera squadra ripeterà i controlli in data odierna al fine di individuare i calciatori impiegabili nella gara di domani tra Torino e lazio. I soggetti risultati positivi sono stati posti in isolamento domiciliare mentre la squadra osserverà un periodo di quarantena sotto sorveglianza attiva da parte dello staff medico».
La Lazio in bilico vive momenti di accordi e disaccordi.
Inzaghi e Tare vorrebbero giocare il jolly, ogni società però può utilizzarne solo uno.
In emergenza, tra coronavirus ed infortunati, i giocatori sono pochi, Lotito dal canto suo, invece, predica la razionalità. Il patron capitolino vuole avere un quadro chiaro dei tamponi e poi decidere.
Al momento la Lega Serie A non ha ricevuto alcuna comunicazione da parte del club capitolino.
Intanto la gara contro il Torino si avvicina, il tecnico piacentino resta in attesa.
Spera di recupera qualcuno tra Immobile, Patric, Luis Alberto, Lucas Leiva, Luiz Felipe, ma tutto resta caotico ed incerto.
Oltre Claudio Lotito, a professare calma e tiepido ottimismo anche il responsabile sanitario Ivo Pulcini.
Rispetto alla gara contro il Brugge potrebbe esserci Vavro, oppure resta viva la possibilità di un passaggio alla difesa a quattro.