LAZIO – UDINESE h.12.30
AURELIANO
CARBONE – PAGNOTTA
IV: PRONTERA
VAR: BANTI
AVAR: DI VUOLO
Per la nona giornata di campionato Lazio-Udinese è stato preposto il sig. Aureliano di Bologna. Un arbitro di medio livello nell’organico dell’unificata Can A e B. La gara parte con l’omaggio a Diego Armando Maradona tristemente scomparso in settimana. L’Udinese si presenta a Roma dimostrando sin da subito grande carattere e determinazione. Prepara la partita al meglio andando a chiudere i canali di gioco e le linee di passaggio della Lazio. I reparti sono cortissimi e concede poco spazio ripartendo rapidamente in contropiede. La Lazio probabilmente approccia male la gara e fatica anche in virtù della Champions giocata qualche giorno prima. Al 18′ l’Udinese passa in vantaggio con un gol da fuori area di Arslan che trova una deviazione ingannando Strakosha. Aureliano arbitra un match intenso commettendo nella fase centrale del primo tempo qualche sbavatura legata al mancato sanzionamento di calci di punizione. Inoltre, manca maggiore prevenzione verbale.
Al 24′ l’Udinese colpisce una traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
La gara sale d’intensità agonistica con contatti energici da parte dei protagonisti nel rettangolo verde. De paul in particolare si lamenta spesso a suo dire per qualche colpo subito. Il direttore di gara attenziona questo particolare.
Al 31′ viene ammonito Arslan per fallo e qualche minuto dopo la stessa sorte tocca a Fares proprio su De Paul. Al 47′ terza ammonizione della gara per Samir che blocca Lazzari lanciato sulla fascia. Un minuto più tardi l’Udinese raddoppia in contropiede con Pussetto. Termina dunque il primo tempo con una Lazio a tratti irriconoscibile.
Il secondo tempo riparte con alcune sostituzioni per i biancazzurri strigliati da Inzaghi. Effettivamente la Lazio rientra in campo con lo spirito di raddrizzare una gara difficile e compromessa. Crea qualche situazione di gioco ma senza grande fortuna.
Tra le squadre c’è un pò di nervosismo per qualche situazione di gioco. Aureliano fischia lo stretto necessario.
Al 70′ tris dei friulani con Forestieri. Dopo qualche minuto il fischietto emiliano decreta un calcio di rigore solare per fallo su Immobile. L’attaccante infatti anticipa il portiere in uscita che viene ammonito per Dogso. Ammonizione e non espulsione poichè Musso cerca comunque il pallone. Bravo Aureliano in questa circostanza. Arriva il gol proprio con Immobile che dà linfa e speranze ai suoi compagni.
Nel finale la Lazio cerca un’altra rimonta ma stavolta non vi riesce trovando difronte una squadra organizzata e pronta tatticamente. La gara termina con un arbitraggio appena sufficente frutto della corretta assegnazione del rigore. Da curare la prevenzione e l’aspetto comportamentale dei calciatori in campo.