Qui i casi sono due: o sono strana io o le Nazionali calcistiche funzionano clamorosamente al contrario.
Sempre e comunque.
– Pecché Luis Alberto non gioca nel Real Madrid/Barcellona-, qualcuno ha azzardato fuori dai denti. E credo che quel qualcuno abbia centrato il punto in pieno.
Luis Alberto non convocato in Nazionale e lo snobismo dell’altro Luis. (Enrique).
Poi ti credo che è sempre incazzato.
E nell’affondo finale, nemmeno una telefonata!
Ripeto, sarò strana io, ma ho sempre pensato che soprattutto in Nazionale, si debba andare ben oltre il blasone schiaffato sul curriculum vitae.
Tra Sergio Busquets, Sergio Ramos, Jordi Alba, Jesús Navas tutti gentilmente OVER 30 accompagnati da un parterre di giovanotti, possibile non ci sia uno spazietto per Luis Alberto?!
Non solo è tecnicamente forte, ma ha pure l’incazzatura bella che pronta. Non mi spingerei troppo avanti, ma penso fermamente che El Mago non è carente in nulla rispetto agli altri nomi.
Luis Enrique ha posato le chiappe sulla regale panchina, ha fatto le sue scelte destando la perplessità di parecchi tifosi spagnoli. Atto di coraggio non indifferente.
Ma come ci si può perdere l’occasione di schierare in campo il numero 10 biancoceleste?
Non voglio fare la laziale a tutti i costi, né la scatenata fan di Alberto, mi sfugge però il motivo del poco entusiasmo intorno a lui da parte della Nazionale.
L’ ennesima conferma nel campionato nostrano non gli è bastata per entrare nelle grazie della Spagna calcistica. 
Il Mago biancoceleste resta ancora fuori, roba che, ahinoi, non è nuova ormai.
 L’anno scorso accadde la medesima cosa e Luis Enrique non alzò la cornetta, nonostante confezionasse assist a ripetizione. 
Per le qualificazioni al Mondiale di Qatar 2022 , il numero DIEZ della Lazio non c’è.
Tanti i tifosi spagnoli non ci stanno e chiedono "udienza con relative delucidazioni" sui social.
Su Luis Alberto sono tutti d’accordo e criticano, più o meno gentilmente, le scelte del ct (Luis Enrique). 
Qualcuno la pensa come me, perciò non so’ strana io ma le Nazionali calcistiche funzionano clamorosamente al contrario.
  “Ci sono Busquets, Ramos… giocatori che sono presenti solo per il nome che portano, mentre altri che meritano di essere convocati sono a casa perché non giocano nel Barcellona o nel Real Madrid!”.
Un caso "Spagnolpopolare" azzarderei.
Eh già, perché il nostro Alberto conta UNA SOLA presenza la maglia della Spagna. (novembre 2017, appena 16’ minuti)
Poi il vuoto cosmico, nessun altro ct si è mai preso la briga di alzare la cornetta.
Sarà un bellissimo Mondiale, per carità non auguro un belliZZZZimoooo Mondiale alla Spagna avversario atavico, ma immaginare una squadra senza Luis Alberto è come vedere una replica di Superquark a mezzanotte evitando le goccine per prendere sonno.
Xoxo.

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