Niente, oh. Tare non ce la fa proprio a trovare i calciatori che a Simone Inzaghi SERVIREBBERO COME IL PANE. Con buona pace di Pepe Reina oramai epidermide della formazione biancoceleste.
E dire che al principio di questa stagione, dalle anticipazioni, sembrava dovesse finalmente prospettarsi il boooommm.
Invece ne son nati due strani "casi Formelliani". Uno è amatissimo dalla tifoseria, l’altro un po’ meno: Pereira e Muriqi.
Entrambi costosi, entrambi eterni secondi.
Accolti con la fanfara, la banda che sfilava per l’Olgiata, le cheerleaders….e noi stavamo ad aspetta’ "Er Pirata" coi cottillons.
Eh, se costa 20 milioni e Lotito era stato pronto a mettere nero su bianco il secondo acquisto più costoso della sua era, un motivo doveva pur esserci.
Ma alla fine, l’unica cosa davvero scoppiettante su Muriqi, sono stati i commenti apparsi tra vari social network.
Ed io lì a leggerli col deperimento ovarico scorrendoli veloce per vedere quanto mancasse alla fine.
Se in principio, invece, fu accolto con scetticismo Pereira, oggi pare essere amatissimo dalla piazza laziale. Me in primis.
Pochi minuti, poche apparizioni, eppure…oh, quando c’hai il piede bbbbonnooooo, se vede, eh.
Anche se ho sempre pensato che colui che sparse il detto "il buongiorno si vede dal mattino", facesse colazione con la Sambuca un po’ troppo spesso. (Non è il caso di Andreas che è un buongiornissssimooo)
E giunta a questo punto, sono arrivata alla conclusione che sia sempre fisiologico, almeno il più delle volte. Un giocatore o lo si ama o lo si prende in antipatia. I più fortunati hanno la possibilità di redimersi, Caicedo, quelli più sfigati ti andranno sulle balls nel lungo periodo. E voglio parlare degli ultimi due "casi". Da una parte l’acclamato Pereira, dall’altra l’indigesto Vedat, la cui unica colpa so’ i 20 milioni spesi.
Mi spiego: sono soggetti interessati, stuzzicano la curiosità, uno arriva dallo United addirittura, ma tutti e due campano di poco minutaggio.
Gli ingredienti per il trash o la consacrazione, almeno sulla carta ci sono, eppure vengono quasi ignoranti.
Pereira contro l’ Udinese ha fatto talmente sbroccare gli avversari che ci mancava poco gli menassero pure. Tamarro!
Ma vogliamo parlare di Muriqi?
Come se non esistesse.
Non gli si dà alcuna considerazione… Nemmeno per contrastare l’evanescenza di Correa. (Il più delle volte)
Tutto per non spostare gli equilibri della squadra, ma il popolo biancoceleste da casa si è già ampiamente espresso.
Perira è AMMMMORE, Muriqi ‘n po’ meno.
Simone Inzaghi pare non voglia scombussolare la rosa più di tanto e forse è poco pronto a cavalcare gli eventi in tempo reale. O forse tutto il contrario: il tempo reale sono i 10 minuti finali.
Cioè, io capisco ci sia una gerarchia di spogliatoio, ma Andreas gioca 15 minuti perché sennò poi si deve pagare il gettone presenza allo United?
A Vedat non gli vogliamo proprio far scrivere una pagina trash della storia Laziale?
Nonostante tutto, nell’attaccante kosovaro, continuo a vedere qualcosa. Bella o brutta che sia.
Todavia…. è ora di parlare di quello che c’accompagnerà in estate. No, non mi riferisco ai DPCM, bensì di calciomercato.
Cosa ne sarà del futuro dei ragazzi?
Resta incerto il destino dei due calciatori, il rush finale sarà probabilmente decisivo.
Dopo tante chiacchiere su questo o quello, è calato l’assoluto riserbo.
Arrivati carichi di aspettative da parte di critica e tifosi, soprattutto per il prezzo di listino, nolenti o dolenti, stanno deludendo. Pochi minuti giocati e bassa incisività.
Voglio però spezzare una lancia per Andreas Pereira.. fatica non poco a ricavarsi il suo spazio, dopotutto però, davanti a lui c’è El Mago. L’ex United parrebbe non sposarsi perfettamente col modulo voluto dal tecnico piacentino, o meglio, parrebbe non fare ciò che fa Alberto. Ma Alberto è un mondo a parte fuori dal mondo.
Il ragazzo, colmo di garbo e lontano dagli estremismi alla Ravel Morrison, si è fatto però benvolere da subito.
Noi tifosi lo appoggiamo e difendiamo a spada tratta, sui social piovono dimostrazioni di affetto, soprattutto la richiesta di tenerselo il prossimo anno.
Lui, nonostante la Lazio l’abbia vissuta poco in campo, s’è sbizzarrito lanciando una gufata alla Roma in piena regola "Stasera siamo tutti con lo United, giusto?".
Dai, gli si vuole bene
Mo’, ditemi voi, come fa a non essere AMMMMMMORE È BELLO?
Le prossime partite saranno decisive per Andreas, ma pure per Muriqi.
Fronte Pereira: la Lazio non sembra disposta a sborsare i 26 milioni per il riscatto chiesti dal Manchester United, potrebbe chiedere di prolungare il prestito, oppure trattare a cifre più basse.
Fronte kosovaro: si potrebbe attendere ancora, anche se il peso dei milioncini spesi la scorsa estate continua ad incidere molto sul giudizio delle sue prestazioni. E soprattutto sulle decisioni future.
Per il momento tutta Italia li chiama a gran voce. Ma proprio tutta Italia. (Ho esagerato?)
Simplemente tuyo, Xoxo.