La mia espressione "che rottura di c**glioni" mentre guardo il centrocampo senza MILINKOVIC, credo possa perfettamente riassumere lo stato emotivo col quale ho seguito la partita. Contro il Parma già retrocesso che ha fatto la grazia di non scendere in campo direttamente in infradito.
Commentare certi match è difficilissimo, almeno dal primo al 94′ minuto. E ci devi stare attenta perché tutto è appeso al filo di una imprecazione distratta.
"La partita perfetta è quella che si vince" disse qualcuno più saggio di me e, dunque, il nulla cosmico alla fine è diventato sopportabile.
Non ricordo una parata di Strakosha. In principio fu il Mood. Ma non è così. T’avrà mica fatto bene ‘sta panchina? Poche ma buone. PORTATA A CASA LA PAGNOTTA
Patric: a noi ce piace soffri’ e tu come al solito ci fai sentire un brivido sulla bianca schiena. TRASH I LOVE
(Dal 79°) Caicedo: e se non è stata rete, poco c’è mancato. Ti ringrazia Ciro. Alla fine o lo fai te, o lo fai fare ad un altro, rimani un talismano potentissimo. ZONA CAICEDO
Acerbi: urla più forte, visto mai te sentisse Patric. Fra’, se vuoi fare l’attaccante, basta dirlo. Serve solo un po’ di precisione in più. UN CIRO CHE HA SMESSO DI SOGNARE
Radu: è arrivato l’arrotino. Più forte sulle rotule. BOSS
(Dal 57°) Luiz Felipe: mi è tanto mancata la difesa. MY SUNSHINE
Lazzari: qualcuno del Parma ti sta ancora cercando. Corri Manuel e ricorda sempre che il portiere ha più paura di te. TRENITALIA
Parolo: Basta la stronzaggine. Mi basta. TE VOGLIO BENE
(Dal 72°) Akpa Akpro: no, ma davvero nemmeno un giallo? NON SO COSA SIA REALE
Cataldi: mezza partita è comunque meglio di 10 minuti. NON CONTARE I MINUTI LASCIA CHE LI CONTINO
(Dal 54°) Escalante: mi fa ridere chiamarti playmaker. Meni come Leiva ma non sei Leiva abbastanza. BULLO
Luis Alberto: per 45 minuti unica insegna accesa in un centrocampo senza MILINKOVIC. Nel secondo tempo la lampadina ad intermittenza. TU MI ACCENDI, TU MI INCENDI
Fares: a ‘na certa mi sono addormentata. SUPERQUARK
Muriqi: "anche Vedat si incazza". Così posso riassumere il momento migliore della tua partita, quando non hai preso bene -pennniente- la sostituzione. MA È DEL MESTIERE?
(Dal 54°) Correa: Riccardo Scamarcio, "io e te tre metri sopra il cielo". BELLO MA NON BALLA
Immobile: Ciro, sai che me fido. ANCHE IERI LA DIOCESI L’HAI SALVATA