Dopo le varie querelle riguardanti Luis Alberto e che, mio malgrado, mi hanno vista coinvolta personalmente in una SHIT STORM, quant’è bello sentire qualcosa di positivo.
Qualcosa che esula dalle questioni oltre il campo e pone l’accento solo sul lavoro, soprattutto, pone l’accento sull’amore di un calciatore nei confronti della nostra maglia, del club che lo ha reso grande.
Forse il più grande.
Sergej Milinkovic-Savic ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali dopo la seduta mattutina in quel di Auronzo di Cadore.
Queste le sue parole, BELLISSIME, a Lazio Style Channel.
**Permettetemi di evidenziare subito ciò che mi ha preso il cuor:
«Io sto qua da sette anni e quindi ci sta che mi sento un po’ leader. Cerco di aiutare i giovani e i nuovi. Sono qua da molto tempo e spero di restare per tanto tempo. Record di gol? Ci provo».
Ah, pe’ me tutta la vita SERGIO’.
LAVORO, LAZIO, MODULO SARRI
«Mi sento bene, ma vediamo tra due/ tre giorni come andrà. Sono contento che abbiamo iniziato, perché non vedevo l’ora. Mi fa piacere che fin da subito si lavora con il pallone. Non si corre tanto e questo mi piace.
Qualcosa per me cambierà, ma sono pronto a fare quello che mi chiede il mister. Con il 3-5-2 ho fatto il massimo, ma con un nuovo modulo vedrò dove posso migliorare. Il mister mi ha detto che si giocherà molto palla a terra. Io cercherò comunque di fare il mio, come comunque facevo prima.
Allo stadio non ci sono tifosi da un anno e mezzo. Qui se ne vedono comunque pochi rispetto all’OIimpico, ma speriamo che si possa rivedere molta gente allo stadio con la nuova stagione».