Non è concepibile che qualcuno scelga di sedersi sugli spalti dopo aver avuto la fortuna di trovare posto ad Auronzo, assista all’allenamento e scelga di fare battutine stupide a voce alta su Vedat Muriqi.
Già di ironia a buon mercato ne son pieni i social e tutto il Creato, ma addirittura partirci da casa, a ‘na certa, mi sembra eccessivo.
E solo perché non è “il bambolotto come lo volete voi”.
Roba che non fa una piega, proprio.
E non sarebbe concepibile nemmeno che qualcuno, consapevole della malizia e cattiveria di certi tifosi, non faccia nulla.
E non è altrettanto concepibile che dopo non aver visto una mazza di compromettente, ma zero proprio, gli spalti siano andati in totale mood da attacchi gratuiti.
Io vorrei fare solo una domanda, una domanda semplice, tutto sommato, ma di cui mi incuriosisce le risposta. E la domanda è: perché?
Perché, giuro, lo capisco, davvero. Cioè, immagino che specie di fronte ai calciatori, ci siano opinioni personali particolarmente complesse, probabilmente pregne di avvenimenti durante la stagione, nel bene o nel male e che non sia semplice darci un taglio.
Da fuori è sempre più facile essere drastici, netti, irremovibili. Bisognerebbe tutti giocare a pallone per capirne a pieno e le sfaccettature, e ok, questa ve la do buona.
Come vi do buono "IL GUSTO", capirai, difendo Patric.
Però dai, a c’è un limite
AURONZO DI CADORE
Il rispetto prima di tutto. Ve lo dice Maurizio Sarri che, al contrario dei suoi predecessori, per difendere i giocatori ci mette la faccia.
E non per mezzo di frasi fatte buttate lì in conferenza stampa.
Maurizio Sarri tutela Vedat Muriqi.
Nella seduta mattutina di ieri, l’allenatore ha avuto qualcosa da ridire verso alcuni tifosi sugli spalti dai commenti per nulla gentili verso l’attaccante kosovaro.
E così si è avvicinato alla rete divisoria tra il e ha tuonato: “Se vi sento dire altre cose su Muriqi faccio vuotare tutto ”.
Vedat ha vissuto una stagione poco gratificante, ma, con il cambio del mister in panchina, sta dando il massimo per uscire dal vuoto cosmico.
E Sarri gli ha teso la mano.
Perché scegliete deliberatamente di donare una massiccia dote di sfiducia?
MAU, di fronte a quel livore e quella rabbia, tra mille becere frasette, ha giustamente perso la pazienza.
Siamo onesti, su, meglio non avrebbe potuto fare.
Se un calciatore è pesante, noi spesso siamo peggio.
Non tanto perché dobbiamo dire "tutti bravi, tutti fenomeni", ma solo per lasciarli a chi, di calcio, ne capisce di più.
Mi impegno a seguire Muriqi con attenzione, nonostante lui sia stato così defilato da mettere a rischio la mia capacità di concentrazione.
Certo, qualche bordata l’ho tirata anche io, but….la passata stagione è finita.
Un anno orrendo si abbona a tutti, soprattutto se ripenso alla prima volta in cui lessi Luis Alberto nella formazione titolare ed esclamai: "ma chi c*zz’è?".