Giovedì 2 dicembre alle 20,45 si gioca la partita Lazio-Udinese valida per la quindicesima giornata di Serie A.
Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa esprimendo un suo parere sull’allenatore bianconero Luca Gotti: “Lo ascoltavo tanto quando ero al Chelsea, è un ragazzo con un’intelligenza fuori dal comune. Sta svolgendo un buon percorso e l’Udinese sta concedendo poco ai suoi avversari, domani ci attende una partita difficile”.
“Le nostre difficoltà sono evidenti. Nelle partite che sono arrivate dopo l’Europa League e dopo gli impegni delle nazionali abbiamo registrato una media punti molto bassa. Stiamo cercando di capire i motivi delle nostre problematiche, ma dobbiamo avere chiaro in mente dove vogliamo arrivare. Serve una visione più ampia di quella a cui siamo abituati. Non abbiamo un problema tattico, quando una squadra è passiva perde a prescindere dal modulo e dalla tattica; serve preservare la giusta mentalità con continuità”.
Sulla solidità difensiva: “Nelle ultime quattro gare casalinghe abbiamo subito tre gol, tutti su rigore. La stabilità siamo riusciti a trovarla in alcune circostanze”.
Su Felipe Anderson: “Ha delle qualità straordinarie da ogni punto di vista. È un ragazzo sensibile, è dura tenerlo fuori perché potenzialmente è un fenomeno”.
Sul calendario: “Quando si gioca molto si gioca male. Sono un allenatore a cui piace preparare le partite focalizzandosi sul lavoro settimanale. Questa professione l’ho svolta anche senza guadagno e sul campo mi divertivo lo stesso. Il calendario è da rimodulare”.
Sul mercato: “Servirebbe una programmazione a lungo termine iniziando a pensare alle prossime sessioni di mercato. Si può costruire una buona squadra”.
“La gara con il Napoli non è stata giocata ed è stata la terza interpretata in questo modo nel corso della stagione. Dobbiamo farci tutti delle domande”.