Incredibile come pure la non-disfatta totale in Europa League, abbia tirato fuori i mugugni del popolo biancoceleste.
Urge che faccia innanzitutto una premessa. Io sono la prima ad essere satura davanti al surreale di certi commenti che leggo, del disagio che ha preso piede in una deriva grottesca di polemiche.
Del resto…
Oltre le fake news, mi auguro che qualcuno ascolti quella richiesta, nemmeno troppo velata, di Sarri.
Sarri che va ripetendo "manca qualcosa, vedremo a gennaio" ogni post partita che Dio manda in terra.
Perché mi rifiuto di credere che si possa arrivare a tanto e rasentare il barattolo col Musacchio di turno, sarebbe francamente ridicolo.
Portare così tremendamente all’eccesso il nulla cosmico, finirebbe solo col banalizzare la Lazio.
Certo, è inutile nasconderci dietro un dito: se aspettate Fracazzodavelletri col blasone, allora preparatevi alla cocente delusione.
Ma il NIENTE va strenuamente combattuto col buon senso.
Chiariamoci. La rosa titolare è composta da alcuni elementi pregevoli e non vale meno delle altre in Serie A, merita il medesimo rispetto, questo lo penso davvero.
Penso pure sia oggettivo che negli ultimi anni il clima è un po’ da caccia alle streghe sui social, (Patric/Muriqi e altri che so’ passati), ma è lo stesso oggettivo che la squadra non è per niente pensata per 3 fronti.
Tacitamente deve essere fatta una scelta, una scelta atta ad allegerirsi abbandonando l’Europa League, torneo internazionale a cui si dà la stessa importanza del figlio della serva.
Questo discorso sul web è diventato discretamente pesante e ci sta gente che quasi non ci dorme la notte pur di fare meme contro questo o quello per invocare acquisti random sul mercato.
Arriviamo da sessioni dove, se andava bene, ti presentavano Caceres che poi puntualmente era in panchina a fare la muffa. E nomino Caceres perché, per assurdo, è stato il colpo migliore ricordando inverni passati a contemplare BISEVAC.
Sarri si è spinto fino al punto di accettare una squadra di una noia bestiale in certi momenti, che non fa un tiro in porta manco dipendesse da questo la salvezza dell’umanità, ma che almeno non fa figure di merd@ e resta ordinata.
Una sana via di mezzo, no?
Da questo punto di vista posso capire quando MAU dice che bisogna aspettare, capisco pure quanto tutto ciò risulti abbastanza anacronistico se stai ancora in Europa e non l’hai buttata nel cesso.
Dobbiamo valutare queste benedette "partite inutili" come valore assoluto, imprecazioni incluse. Perché proprio non mi sfugge il messaggio del mister, lui ha visto un baratro e si sta sperticando affinché la Lazio non ci si affossi ammorbandosi la vita.
La differenza, di grazia, tra quel tenersi lontano dal baratro o annasparci dentro, la deve necessariamente fare il calciomercato SUBITO, non nell’anno del POI.
Mi sembra chiaro che pure i BIG spesso non sono quello che ci si aspetta, allora, prima di tutto bisognerebbe assicurarsi di mettere Sarri in condizione di non fare differenze tra titolari e panchina, quelli da serie A e quelli che non giocherebbero in serie B.
"Spero ci capiti il Barcellona", nel post partita ha esclamato il Comandante. Ci sta, per carità. Alcuna remora.
Sicuramente la vita non sarebbe stata più facile agli ottavi, qui a Formello non lo è mai.
Inutile dare la colpa al Galatasaray cattivo e sbuffare per l’incredibile pesantezza di un clima che, in passato, ha ampiamente contribuito ad alimentare la giustificazione del menefreghismo per l’ Europa League a favore di un quarto posto che poi… C@zzo ci fai se il mercato non lo fai?
Capisco che non puoi spendere milioni a palate e non vedrò mai Kane con la nostra maglia, ma da qui a non fare proprio un c@zzo e far passare in cavalleria l’atteggiamento palesemente inattivo, anche no.
L’Europa è difficile comunque la si metta, una pessima figura in diretta nazionale, no, anche no. Sinceramente.
Che non venga speso nemmeno il minimo, anche no. Sinceramente. Lo troverei allucinante.
Ma che sarebbe ‘sta spavalderia?
Le storie, c’è da dire, Lotito ce ne ha raccontate tante, belle storie di forza e di tenacia. A partire da un muro che è ancora troppo alto, ma sono convinta che se prendi Maurizio Sarri, allora qualcosa in più la devi fare. Almeno per rispetto della persona.
Tanti ce l’hanno, ma spesso quel passato insegna poco e lascia più dubbi che certezze. Se le certezze non rientrano tra i miei pensieri, è perché la sfiga di beccare il Barcellona ai sedicesimi, eh quella mica sarebbe da tutti…
Simplemente, Xoxo.