Trentesima giornata di Serie A, domenica 20 marzo alle 18,00 si gioca il derby Roma-Lazio.
Maurizio Sarri è intervenuto nella conferenza stampa di vigilia: “Il derby è il derby, non c’è nessun retropensiero. È una partita a parte che va considerata come evento unico. Noi non penseremo ad altro”.
Sul rapporto con Mourinho: “Non sento nessuna rivalità, noi allenatori non dobbiamo pensare di essere più importanti delle formazioni che alleniamo. Ci ho parlato qualche volta, ho una buona impressione sotto il profilo umano”.
“Ogni partita ha una storia a sé, vale il triplo per il derby. Sarà una sfida difficile, siamo due squadre in un buon momento, entrambe entreranno in campo con il massimo delle motivazioni”.
Sulle parole di Mourinho di qualche giorno fa: “È arrivato tardi perché ho smesso di fumare da vari giorni”.
Sulla formazione: “In avanti avremo delle scelte più certe, sui terzini vediamo in base al tipo di partita che sceglieremo di disputare”.
“Rispetto all’andata, uno diventa più consapevole della partita che affronterà. È un match a cui il nostro popolo tiene in maniera particolare, è una sfida che vogliamo giocare al massimo”.
“Mi aspetto due squadre che vorranno imporre la loro partita, un po’ come è stato l’andamento della gara d’andata”.
Sull’emotività: “Non credo che siamo carenti sotto il profilo emotivo o almeno spero che stiamo guarendo totalmente. La squadra sta lanciando segni di maturità che ora devono ripetersi per un periodo di tempo più lungo, Negli ultimi mesi siamo stati maggiormente continui rispetto al periodo precedente”.
“Il Presidente non ha parlato alla squadra, l’ho visto venerdì per qualche minuto, probabilmente era a Formello per altre cose riguardanti la società. Ci lascia tranquilli, interviene poco”.
Su Acerbi: “La polemica nei suoi confronti faccio fatica a capirla. Un gesto non può incrinare la considerazione verso un ragazzo che si è comportato in maniera esemplare per anni. Sta dando tutto in allenamento ed in partita, spero che l’atteggiamento dei tifosi possa aiutarlo”.
A proposito del rapporto con Mourinho, avete letto la qua conferenza qui?