Vabbè però non è giusto, non si può montare hype abbbbestiaaaa e poi stopparlo così, brutalmente!
Quando venne ufficializzato Luis Maximiano – uso il passato remoto perché sembra che si parli di Provedel da 6 mesi- ero corsa a prendere i pop corn per godermi lo spettacolo su Facebook, quello spettacolo di cui i trashmaniac hanno bisogno.
Non è un fenomeno e non è un big palo, su Maximiano sono rimasta così.
In queste settimane ha messo in evidenza alcuni limiti e alcuni difetti. Insomma, il portoghese deve ancora crescere.
Come evidenziato da Il Messaggero, il lusitano al momento non darebbe certezze, perché ha bisogno di adattarsi pian piano a un nuovo calcio e alla Serie A. L’ex Granada deve migliorare coi piedi e nella postura, che gli fa perdere tempo nei tuffi, come accaduto nella terza rete subita da lontano da Coda contro il Genoa. Insomma, serviranno allenamento specifici, un po’ come accaduto con Strakosha. Grigioni ci crede, ma il tempo stringe. Il Bologna non è poi così lontano
Continuo comunque ad essere convinta che quella di Maximiano sia stata una scelta dignitosa e questo pensiero, per forza di cose, arriva ad un numero molto limitato di persone.
Sapete che credo?
Che non prendere un altro portiere già rodato in Serie A sarebbe una decisione proprio sciocca.
Perché alla fine, il portoghese è giovane, si ritroverà in un campionato a lui estraneo e le amichevoli con poco più di un mese preparazione, siano molto diverse dalle partite ufficiali.
Insomma, quantomeno il tempo di ambientarsi, sarebbe il minimo.
Capisco bene che la voglia di infierire mediaticamente su di lui sia molta per alcuni, è molto probabile incorra nel rischio di perdersi in un bicchiere d’acqua e spesso basterebbe un pizzico di paraculo mestiere in più per non trovarsi davanti le porcacciate.
Ecco perché non prendere un portiere “più navigato” sarebbe davvero una scelta sciocca.
Solo una piccola parentesi che sento la necessità di ribadire: Sempre gente già sentita, risentita e stra-risentita.
Maximiano è arrivato così de botto.
Anche il volto nuovo può rivelarsi una sòla e anche il volto nuovo può avere mille difetti, la certezza di prendere un top player non ci sarà mai, ma qui parliamo di un giovane le cui magagne e i cui motivi per dubitare erano già noti da prima, non a caso è stato accolto con molto scetticismo.
Ora, sostanzialmente, non avendo ancora alcuna simpatia manifesta per il portierino portoghese pur trovandolo molto carino, è comprensibile che un semi sconosciuto necessiti davvero di un po’ di tempo in più, come è lecito che Sarri abbia qualche dubbio perché non cade dal pero.
Tuttavia…
Continua a non sembrarmi un “big pacco”, la sentenza finale non è ancora scritta e dovrà comunque sbatterci la testa.
È successo a tutti, è successo anche a grandi calciatori, le prime 4/5 uscite di De Vrij furono drama allo stato puro ad esempio, o meglio ancora il percorso di Luis Alberto a cui dedicherei una puntata di Superquark.
Ad ogni modo, comunque sarà il principio “buon viaggio amerai il finale” e, per tutto il resto, non restarci male Maximia‘, sono cose che capitano anche nelle famiglie più felici.
Simplemente, Xoxo