Che brutta aria doveva esserci in Danimarca il 15 settembre. Che brutto clima e che brutti personaggi si aggiravano sui social.
Cioè, premetto, io anche non ho capito com’è che la partita dell’andata sia stata buttata lì alla leggera perché, non so a voi, ma lo scazzo epico con annesso EPIC FAIL non sembrava una cosetta da poco, in altri tempi ci avrebbero tirato su articoli per mesi.
E tra l’altro in parecchi si chiedevano quanto il gossip da spogliatoio che ignoravamo, chissà quante cose ai microfoni apparivano A poi nella realtà era una cazzo di B, chissà quanta polvere nascosta sotto il tappeto.
Mi sembra proprio di rivederlo ‘sto Midtjylland “signor nessuno”.
Partiamo da un fatto semplice semplice: dopo una legnata di 5 gol presi, già il fatto che si possa arrivare ad alzare la testa, iniziare a divertirsi e far divertire, portare a casa 12 reti in 3 partite di campionato, con una classifica del girone F alla giornata 5 di 6 che tutto è fuorché AMMMERDA, è per me motivo per pigliare e battere le mani, ma proprio senza se e senza ma.
Già il fatto che ogni volta per scrivere Midtjylland debba fare copia-incolla da Google, mi fa sperare che esca proprio dal torneo.
Mamma mia, oh, io davvero ho iniziato l’Europa League col massimo entusiasmo perché, dopo il sorteggio tra Sturm Graz e Midtjylland, avevo pensato che le ultime dosi di vera immondizia ce le eravamo scampate ed erano state regalate ad altri. Però così era stato uno stillicidio, 4 – 2 al Feyenoord e poi vagonate di trash.
Io gnafacevo a farcela!
Comunque, veniamo a noi e come accade per i mesi iniziali dei vari campionati, potrò solo limitarmi a dare dei giudizi, sicuramente piuttosto superficiali.
Sarà interessante rileggerle a maggio per sussurrarmi nella testa :“Non c’ho capito una mazza!“.
Prima però un accenno rapido alle cose che mi sono piaciute:
– Casale, lo guardo e vedo l’espressione di un figurante in Gomorra, ma poi è così caruccetto che sono quasi certa che non potrà essere una sorpresa negativa. Io mi offro già per difenderlo a prescindere.
– Sì a Luka Romero. È una boccata d’aria fresca e man mano che Sarri gli concederà minutaggio, sarà sempre più spassoso.
– Quindi a Milinkovic gli voglio bene a prescindere, ma poi, dai, a me risulta evidente la sua manifesta superiorità tecnica, come del resto si notava quando arrivò alla Lazio. Insomma, mentre gli altri si impegnano per apparire, io vedo il Sergente, al contrario, STAR senza alcuna pausa.
Perché un altro po’ sul web si parlava più di ‘sto benedetto calciomercato intorno a lui che dei vari fatti di attualità. Proprio perché è un calciatore del quale non si riesce a non parlare.
È uno che DAVVERO smuove gli equilibri, quindi me felicissima di leggere “Claudio Lotito : MILINKOVIC-SAVIC nun lo vendo” e spero ci regali tanti anni di contratto ancora per il serbo e tanto materiale trash per far scannare la gente sul web come solo Claudio sa fare. I’m ready.
Nel frattempo : In Milinkovic I TRUST. For e er proprio.
– ZACCAGNI: Se continua così, gli perdonerò sempre tutto. Pure gli scivoloni di Lady Nasti sui social, o da Barbara D’Urso.
– Cancellieri che, tra gli aspiranti era quasi più prevedibile della consacrazione di Luka Romero. L’atteggiamento alla “ te spacco la partita in due“, è stata una gran mossa, secondo me. Io ce credo.
– Niente parole solo un posto nel mio cuore : Pipe Eu te amo…
Detto questo, altre rapide considerazioni ad minchiam :
– Mi ha fatto ridere, comunque, la sparata di Hysaj che ha praticamente passato la palla a Pione Sisto, alla fine ha sortito comunque l’eclatante effetto TERRORE in me.
– Gila è un elemento puramente incidentale, anche se, comunque, non fatico a credere in una reale crescita, mi è sembrato abbastanza evidente.
Al momento dico ok, ma nulla che non avevamo già visto millemila volte.
D’altro canto, però, non voglio precludermi la possibilità di rivalutarlo e già ho molto apprezzato la sua capacità di spengere parecchie critiche.
Cioè, vedo già il Barcellona sbattuto in Europa League insieme all’Atletico Madrid. Ma ANCHE meno, signori miei, anche meno.
Piazzarsi al secondo posto del girone F, sarebbe praticamente infliggersi volontariamente ‘sta penitenza.
Qui vogliamo vedere trash vero, mica stracci .
Tipo Matias Vecino…Tifoso: Matias scusa ci regali un pantaloncino??
Vecino: non c’ho un cazzo guarda..
I’m ready.
Simplemente, Xoxo.