ZACCAGNI
Un altro fiocco AZZURRO, 16 novembre, in casa Lazio. Mattia Zaccagni ha annunciato sul suo profilo Instagram la nascita del suo primo figlio: «Benvenuto piccolo Thiago sei la gioia più grande della nostra vita, mamma e papá ti amano tanto». Un messaggio d’amore anche per la compagna Chiara Nasti: «Sei una forza della natura, sei stata incredibile amore mio!».
Messaggio della Lazio :
«Il Presidente Claudio Lotito a nome di tutta la S.S. Lazio, la squadra e lo staff tecnico, le redazioni di Lazio Style e tutti i tifosi si uniscono alla gioia della famiglia Zaccagni e porgono il più sentito e sincero augurio di felicità a papà Mattia e a mamma Chiara».
MOURIHNO
Pugno duro del Giudice Sportivo nei confronti di José Mourinho, Il tecnico della Roma è stato infatti fermato con due giornate di squalifica, dopo l’espulsione rimediata contro il Torino per le ripetute proteste nei confronti di Rapuano.
Il mister non sarà quindi in panchina alla ripresa, saltando le gare con Bologna e Milan
IBRA
Zlatan Ibrahimovic ha ricevuto il premio alla carriera durante i Globe Soccer Awards, scherzando poi così sul palco.
«Premio alla carriera… ma rilassatevi, la mia carriera non è ancora finita. Sono comunque molto onorato, la carriera di un giocatore non è individuale: senza la mia famiglia niente sarebbe stato possibile. E poi ringrazio i tifosi».
MAESTRELLI
Inaugurata, il 18 novembre, presso il Lazio Style 1900 Official Store di via di Propaganda, la mostra dedicata a Maestrelli.
QATAR
Lionel Messi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio dell’Argentina contro l’Arabia Saudita per Qatar 2022.
«Sarà sicuramente la mia ultima Coppa del Mondo, l’ultima possibilità di conquistare quello che tutti vogliamo. Sto bene fisicamente, ho fatto differenziato perché ho preso un colpo ma niente di strano, solo una precauzione. Credo di arrivare in un gran momento, sia personale che dal punto di vista fisico, non ho alcun Problema.
Giocare un Mondiale è sempre speciale, l’atmosfera che si vive prima dell’esordio è diversa dal solito. È bello che molte persone, anche non argentine, si augurano la nostra vittoria. Sono grato per l’affetto che ho ricevuto durante tutta la mia carriera».
RITIRO INVERNALE
La Lazio sta organizzando il ritiro invernale che, con tutta probabilità, si terrà fra il 12 e il 23 dicembre e oggi potrebbe arrivare l’ufficialità sulla sede che accoglierà i biancocelesti. La società capitolina, scartata l’ipotesi Argentina (non gradita al tecnico Maurizio Sarri), sta valutando tre sedi diverse in Turchia. La scelta finale dipenderà da questioni logistiche: i laziali vogliono infatti disputare alcune amichevoli di livello per arrivare alla ripresa del campionato (in programma mercoledì 4 gennaio in trasferta a Lecce) e
e l’organizzazione dipenderà dalle squadre disponibili nei dintorni del luogo prescelto (il favorito sembra essere Belek, in provincia di Antalya).
Sono in corso le ispezioni ai vari campi di allenamento per avere la certezza che siano all’altezza. Solo se non si dovesse trovare una soluzione soddisfacente la Lazio continuerebbe il lavoro di preparazione a Formello. Gli allenamenti riprenderanno però prima del ritiro: la prossima settimana i biancocelesti torneranno in campo (mercoledì 30 i giocatori effettueranno le visite mediche). Lo riporta Il Corriere della Sera.
SERIE A
I Mondiali di Qatar 2022 stanno diventando il primo esperimento di tempo effettivo nel calcio. Ad oggi impressionano i numeri dei minuti di recupero, che nelle prime 5 partite è già a quota 81 minuti di GIOCO.
I recuperi molto lunghi che stiamo vedendo al mondiale potrebbero a breve arrivare anche in Serie A.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, alla ripresa del campionato sarà possibile vedere degli extra time così lunghi: un passo in avanti decisivo verso il tempo effettivo e una svolta invocato da tempo da molti allenatori del massimo campionato.
LUIS ALBERTO
In settimana ha parlato il suo procuratore:
“La situazione di Luis Alberto sarà gestita in base alla logica di quanto sta accadendo. Tutto è rispettabile e giustamente tocca all’allenatore decidere. Ma è anche rispettabile che un giocatore che fa già parte della storia del club, che ha vinto titoli, che ha dato e sta dando tutto ancora per la Lazio, non si senta a suo agio in una situazione come questa. Per questo sia la società che noi vogliamo trovare un modo per non continuare a convivere con una situazione scomoda visto che Luis vuole confermare di avere ancora tanti anni di calcio davanti. Spesso nel calcio i cicli possono finire”.