milinkovic-savic-blue

E niente, non ci sono Mondiali che reggano, non ci sono baraccumi che possano competere, non ci sono terzino o vice Immobile al centro del l’attenzione, ‘nsomma niente che possa eguagliare la quantità di godereccio trash che ogni volta ci regala il web in materia di calciomercato. Soprattutto se il calciatore in questione è MILINKOVIC-SAVIC.

Sono sincera, in estate non avevano calcato troppo la mano o forse ero stata io a non badarci perché, va beh, il copione già scritto mi faceva riecheggiare nella mente il classico luglio Formelliano.

In mezzo a tanto meraviglioso disagio, COME IL SOLITO la cessione appariva quasi inevitabile.
Ma Sergej è rimasto.
I fatti son fatti e le chiacchiere sono chiacchiere.
Claudio Lotito non ha mai parlato di vendere il gioiello serbo a meno che non si palesino quei famosi 100 milioni che nessuno ha mai voluto offrire.
Prezzo che, indirettamente, suggerisce un tentativo di non voler mollare Sergej?
Il tempo però passa inesorabile e, a 18 mesi dalla scadenza del contratto, lo scenario potrebbe cambiare con l’inserimento di una clausola da 40 milioni, al massimo 50, valida anche per l’Italia?
Come riferito da Il Messaggero, l’obiettivo del patron biancoceleste è quello di estendere, durante il mercato di gennaio, l’attuale scadenza nel 2024 al 30 giugno del 2027.
I biancocelesti sono pronti a mettere sul piatto 5 milioni di euro netti a stagione, bonus compresi.
Ma sarà vero che la Juve….. Eccetera eccetera….
Gennaio rischia DAVVERO di essere un mese decisivo?

Gennaio promette bene, benissimo.
E lo si capisce già perché, dite quello che vi pare, ma meno SERIE A ci sta, peggio è.
O perlomeno le chiacchiere potrebbero avere un senso nella misura in cui ci si limitassero , ma se devono mettere in gioco quelle che hanno la stessa credibilità dei pettegolezzi miei col parrucchiere, allora il senso non c’è.

Certo, non va dimenticato che con la scadenza fissata nel 2024, nel 2023 il Sergente sarebbe libero di accasarsi con un altro club e la Lazio che lo perderebbe a zero.
Una situazione assolutamente da evitare.

Memore delle sessioni invernali di calciomercato dove non succedeva praticamente una mazza di nulla, mi faccio coraggio perché, proprio Milinkovic-Savic, potrebbe diventare la dinamica più godereccia, quella cosa di cui parlare H24.
Io spero solamente che il “promo” sia ingannevole e non ci ripagherà con la stessa moneta di Stefan De Vrij.
Il pensiero dell’olandese è diventato molesto, confesso. Come un fantasma sfaccendato che ogni volta mi viene a tormentare.

La butto lì : la fregatura sul finale non me l’aspetto, anzi, tutto il contrario, mi aspetto il prolungamento di contratto a taralli e vino, ecco.
Incrocio le dita affinché non sia il classico spoiler tipo “And Just Like That” in cui hanno fatto vedere Vuitton e Dior come se piovesse, mille inquadrature di sorrisi perfettamente incapsulati…. e poi a fine della prima puntata mi sono ritrovata a piangere la dipartita di Mister Big.

Intanto faccio il conto alla rovescia in vista di tutto il tracotante trash che ci pioverà addosso in questo mesetto di stop per i Mondiali.
Che ci provi pure a disintossicarti, ma poi basta un attimo ed ecco che si ricomincia a parlare di rinnovo-cessione-MILINKOVIC-Juve e capisci che il trashazzo non dorme mai.
Raga’, sono già satura… anche meno, please.

Se non puoi combatterli unisciti a loro e perciò passo il tempo leggendo l’ennesima apologia della stampa su quanto sia vicino l’accordo tra i bianconeri e Kezman, o perché no, tra Kezman e Florentino Pérez.

Simplemente, Xoxo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *