Quale giorno migliore di quello che prevede il venerdì 13 per l’ennesima dichiarazione Lotito-centrica?
Natale è passato, siamo stati quasi tutti più buoni ma, tolte le lucine e dimenticato Michael Bublé, riesco solo a pensare che è tempo di indorarci la pillola sul solito calciomercato invernale.
Spesso ho sottolineato, casomai ce ne fosse bisogno, l’estremo piattume in cui passava il mese di gennaio. Struggendoci per l’ennesimo palo ricevuto per una new entry, un nome random, che non arrivava mai.
Comunque….
Mentre qualche giornalista insisteva chiedendogli se Milinkovic sia in vendita o meno, Il Messaggero ieri mattina ha riportato alcune dichiarazioni di Claudio Lotito sul mercato della Lazio.
«Sanabria? Non ne ho mai parlato e comunque non c’è bisogno di nessuna immissione di liquidità.
Quelle le ho fatte già nel recente passato. So io come fare adesso, ma senza nessun proclamo.
I tifosi devono stare tranquilli, ho già detto che ripartiremo con il botto, come i fuochi d’artificio che avete ammirato all’hotel Hilton».
Dicevo, posto che mi auguro non sia l’ennesima baracconata, ho capito oramai che di questi siparietti cringe non ce ne libereremo mai.
“Ripartiremo con il botto, come i fuochi d’artificio che avete ammirato all’hotel Hilton”… divertendosi a mettere sadicamente in difficoltà il mestierante, blogger-giornalista, di turno.
Perché negli anni ne abbiamo sentite di tutte le tipologie.
Dalle dichiarazioni coniche che almeno ti strappavano una risata, a quelle atte a rigirarsi al meglio ogni frittata palesando la smania da show, per finire poi con robe per niente divertenti.
Basta fargli mezza domanda in più e gli crasha il copione, si scorda l’apologia che si era preparato da casa e finisce col tirarsi la zappa sui piedi da solo.
Come ieri quando, cercando si sviare le domande incalzanti su Milinkovic-Savic, se n’è uscito affermando che metterà mano al portafoglio. DAVVERO.
Per esprimerci è presto, o forse neanche tanto visto il totale disastro che ci hanno regalato le sessioni invernali precedenti.
Rassicuratemi del fatto che almeno Kamenovic sia stato botolato dopo aver adempiuto all’unico suo mesto compito: non lasciare Tare a mani vuote a gennaio.
Non commenterò nemmeno le immissioni di liquidità già fatte sfoggiate adesso è che non servono perché, checché se ne dica, è da poco passato Natale e non voglio infierire.
Sarebbe troppo facile e a me non piace la vita facile (Cit.) per accanirmi su una trashata così manifesta.
Simplemente, Xoxo.