Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita di Lazio-Juventus:
«Mi rende orgoglioso l’atteggiamento dei giocatori e la continuità che hanno trovato in allenamento e in partita.
Giochiamo con un piglio e una autorevolezza diversa, è sempre dentro la partita e questo mi fa piacere.
La Lazialità ti invade? L’ho detto in conferenza stampa, da fuori è difficile capirlo ma da dentro ti dà grande senso di appartenenza.
Milinkovic e Luis Alberto il colpo ce l’hanno per DNA quindi mi fa più piacere quello che gli ho innescato io. Se hanno questa disponibilità noi diventiamo un’altra squadra.
Gol di Milinkovic? Pensavo potesse fischiare fallo ma credo che la Juve dovesse finire in 9.
Locatelli e Cuadrado andavano espulsi. Zaccagni in Nazionale? No, è meglio che ce lo lasciano.
Quest’anno siamo stati continui in campionato, non in Europa. Se abbiamo aumentato la cilindrata mentale lo vedremo giocando ogni tre giorni. Loro ti aspettano bassi quindi in certe zone di campo possiamo giocare con tranquillità abbassando l’intensità.
Sulle seconde palle loro sono pericolossisimi, per 75 minuti abbiamo fatto benissimo. Champions? I punti sembrano tanti o pochi.
Ce ne stanno 27 in palio, non è facile adesso e non è impossibile ora. Abbiamo ancora partite difficili».